Un avvio alla valorizzazione del patrimonio artistico e culturale spagnolo, quello che da sabato 2 settembre coinvolgerà i siti storici di Porto Azzurro.
L’Amministrazione Comunale, infatti, dopo gli accordi intercorsi tra la Soprintendenza Belle Arti di Pisa e Livorno e il Consigliere delegato alla Cultura Fabrizio Grazioso concernenti l’affidamento di alcuni dipinti di gran valore secenteschi e settecenteschi provenienti dalla chiesa di San Giacomo al Forte, ha promosso per sabato 2 settembre 2017, alle 21.30, presso la Cappellina del Sacro Cuore, una serata dedicata allo studio delle opere or ora restaurate alla quale interverranno le autorità locali, il soprintendente dott. Amedeo Mercurio, il capo dipartimento della SACI (Scuola Americana d’Arte) e lo staff dei restauratori; l’esposizione delle summenzionate opere rimarrà aperta al pubblico sino al 9 settembre.
Per il 3 settembre, presso il sagrato della Cappellina del Sacro Cuore, dalle ore 21.15 una rievocazione storica settecentesca coinvolgerà i presenti con scenette meta-teatrali e con la lettura del famoso testamento D’Alarçon; interverranno, tra gli altri, la responsabile della Gestione Associata Archivi Storici, Gloria Peria e Fabrizio Grazioso.
Per il 4 settembre, invece, sarà il secentesco eremo spagnolo di Monserrato il protagonista della serata, in quanto proprio là, alle ore 21.15, con “L’eco d’una storia quadricentenaria”, racconti e aneddoti trasporteranno i presenti in un viaggio nel tempo, reso ancora più vero dalle scene di vita quotidiana che si incontreranno nella suggestiva visita al romitorio interno (per l’occasione la Confraternita della Misericordia garantirà il servizio navetta dalla fermata degli Autobus sino al Santuario).