Il 29 settembre 1859, dopo aver con un proclama reso solennemente pubblico che eserciterà il potere in nome di Vittorio Emanuele Re Eletto, nello stesso giorno, il Governo della Toscana emana un decreto attuativo di quanto espresso nel proclama, con il quale adegua tutti gli atti della vita pubblica a questo proclama.
“REGNANDO
S.M. VITTORIO EMANUELE
Il Governo della Toscana
Decreta
Articolo 1° Le Sentenze e i Decreti dei Tribunali e gli Atti dei Pubblici Notari,dovranno dal dì della pubblicazione del presente Decreto intestarsi con la formula seguente = Regnando S.M. Vittorio Emanuele =
Articolo 2° Quelli che a tenore delle Leggi devono prestare il giuramento, lo presteranno colla presente formula = Giuro di essere fedele a S.M: Vittorio Emanule Re eletto =
Articolo 3° Nelle Bandiere dell’Esercito e della Marina Militare e Mercantile dovrà porsi lo Stemma di Casa Savoia
Articolo 4° Provvisoriamente nelle Bandiere della Marina e dei Consolati Toscani sarà aggiunto un Leone Bianco nell’angolo superiore della lista presso l’asta
Articolo 5° Lo stesso Stemma dovrà alzarsi sopra i Palazzi e gli uffici Pubblici
Articolo 6° I Ministri dell’Interno, di Giustizia e Grazia, degli Affari Esteri, della Finanza e della Guerra provvederanno alla esecuzione del presente decreto
Dato in Firenze il 29 Settembre 1859
Il Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro dell’Interno
B.Ricasoli
Il Ministro della Pubblica Istruzione
Ministro degli Affari Esteri
C. Ridolfi
Il Ministro della Giustizia e Grazia
E. Poggi
Il Ministro della Finanze del Commercio e dei Lavori Pubblici
R. Busacca
Il Ministro Reggente della Guerra
De Cavero“
(Governo della Toscana. Copia del Decreto 29 settembre 1859 in Affari Generali del governo dell’isola d’Elba 1859-1860, Doc 101-260.Carta 260-Archivio storico comune Portoferraio.)
Il decreto si apre a chiare lettere: d’ora in poi il Governo della Toscana agisce “regnando S. M. Vittorio Emanuele”.
Nello stesso giorno,il 29 settembre 1859, il governo della Toscana emana un altro decreto in cui dispone che sostituisce alle vecchie monete toscane con nuove che avrebbero portato l’iscrizione “Vittorio Emanuele Re Eletto
(In “La evoluzione del sentimento nazionale in Toscana”. Rodolfo Della Torre. Biblioteca storica del risorgimento italiano. Società editrice Dante Alighieri, 1915. pg 397)
Marcello Camici