Inaugurata dal Presidente del Consiglio Regionale Eugenio Giani la mostra con gli acquerelli di Italo Bolano firmati e titolati da Mario Luzi, a tredici anni dalla scomparsa del grande poeta toscano. La Regione ha così voluto celebrare ancora una volta la figura di uno dei suoi più illustri figli.
Il critico Alessandro Lazzeri ha parlato profondamente dell'arte di Italo Bolano.
Riportiamo la presentazione del catalogo a cura del Presidente Eugenio Giani e il relativo collegamento video.
“Dove mi porti viaggio, verso la guarigione? Da me stesso o da che altro male?”
Così intonano i primi due versi tratti da “Al fuco della controversia” di Mario Luzi che potrebbero rappresentare la sintesi poetica di un incontro – quello tra il poeta e Italo Bolano – che intorno all'idea del viaggio hanno trovato un'ispirazione comune.
Dall'inizio di questa X legislatura, il Consiglio regionale ha voluto ricordare il grande poeta toscano nel giorno della sua scomparsa, il 28 febbraio. Un omaggio ad una delle più straordinarie figure del '900 italiano che ha lasciato opere e segni tangibili in molte parti ella nostra Regione.
Quest'anno lo facciamo con una mostra di intensa emozione di Italo Bolano. Un'esposizione a quattro mani, come giustamente si mette in evidenza nel titolo, dove le opere sono firmate da entrambi i nostri artisti e i quadri sono accompagnati dalle poesie.
In questa mostra, pittura e poesia si fondono senza perdersi . Ci offrono l'occasione di un'esperienza che, partendo dal viaggio tra i due grandi artisti, ci conduce ad un viaggio nell'animo di ciascuno di noi. Una mostra, quindi, che occupa un posto speciale nella nostra annuale programmazione artistica che – ne sono certo – lascerà un segno.
Per questo desidero porgere un grazie sincero e di cuore a Italo Bolano e alla sua arte unica che ci ha permesso di inaugurare questa serie i acquerelli nel Palazzo del Pegaso in un giorno così particolare.
Eugenio Giani
Presidente del Consiglio regionale delle Toscana
Guarda il video dedicato alla mostra:
https://www.youtube.com/watch?v=ZYplvvlGhAc