Ieri pomeriggio, in concomitanza con la giornata internazionale della donna, presso la biblioteca comunale di Campo nell'Elba, Gloria Peria, direttrice degli archivi storici elbani, ha tracciato il ritratto di una delle cosiddette" figure minori" della nostra letteratura di fine Ottocento narrando la vicenda artistica ed umana di Evelina Cattermole, conosciuta sotto lo pseudonimo di Contessa Lara.
Dagli scritti e dalla biografia di questa donna anticonvenzionale sono emersi anche i suoi legami con l'isola d'Elba, l'amicizia sincera con Mario Foresi nonché singolari caratteristiche di coraggio, sensibilità e dandismo che hanno contribuito a fare di una donna ingiustamente denigrata una anticipatrice di comportamenti oggi considerati " normali", anzi positivi: come la valorizzazione e la promozione di se stessi, l'amore per gli animali, l'amicizia tra uomo e donna, il diritto di scegliere la propria vita. Ma nell'Italia umbertina tutto ciò veniva considerato pericolosamente eccentrico se non immorale.
Per ribadire che, attraverso la conoscenza del passato, si comprende e valuta adeguatamente il presente.
Gabriella Bassani