Nonostante il tempo, questo 8 marzo, fosse un po' variabile, dentro la libreria eravamo in piena estate. Il sole brillava negli occhi della gente - tantissima! - e il suo calore si spandeva attraverso le parole di chi parlava di Elisabetta, la ricordava e cercava di interpretare e spiegare il suo pensiero, quello che si è tradotto nei suoi studi e nella sua tesi, che ha poi dato vita a tutta una serie di riflessioni e contributi interessanti, diversi, utili, attuali.
Non si è trattato, infatti, della solita presentazione, sembrava piuttosto una bella riunione tra amici e amici di amici. Gente seduta sulle sedie, per terra, in piedi, dentro e fuori, un'assemblea partecipatissima, come un evento tanto atteso, un'atmosfera di emozione palpabile, di commozione mista alla consapevolezza generale di stare partecipando a qualcosa di molto bello.
E molto bello è stato poter dire anche solo due parole, dare un piccolo contributo a questo progetto che per me, come credo per tutte, ha rappresentato un'esperienza piena e interessante, e che mi ha fatto pensare, mentre ero lì che ascoltavo e parlavo e mi guardavo intorno: ma che bella cosa che è venuta fuori, ma com'è bello essere qui, ma che bel lavoro, il nostro! E sono soddisfazioni. Che fanno sempre bene.
Grazie a tutti e a tutte
Silvia Leone
Il libro di Elisabetta Ria "Il transessualismo - Prospettiva psicodinamica" - Edizione Persephone, é disponibile presso la libreria MardiLibri a Portoferraio