Quarto appuntamento de "I Venerdì del Foresi". Questa volta si parla de "La Biblioteca di Babele". Venerdì 27 aprile alle ore 16, nell'Aula Magna della sede del Grigolo, sarà presente il prof. Carlo Casolo.
Carlo Casolo è professore ordinario di Algebra presso il corso di laurea in Matematica dell’Università degli studi di Firenze.
La Biblioteca di Babele è il nome che lo scrittore argentino Jorge Luis Borges ha assegnato all’inimmaginabile ma logicamente plausibile biblioteca che raccoglie tutti i libri possibili (di una lunghezza non eccedente un numero dato di pagine). A partire dal suo omonimo e celebre racconto, del 1941, l’immagine della biblioteca di Babele ha assunto una valenza emblematica definitiva, e in qualche modo profetica, soprattutto in seguito all’affermarsi della rete informatica, che da un lato la vede come una sua prefigurazione, e dall’altro ha reso quasi effettiva la sua consultazione. A partire dal racconto di Borges, il prof. Casolo traccerà una breve storia letterario-matematica dell’immagine della biblioteca, descrivendo alcuni antecedenti (di speciale interesse è un breve scritto di Leibniz, l’Apocatastasi, che probabilmente, al tempo della stesura del suo racconto, era ignoto a Borges) e qualche ripresa posteriore. Si parlerà quindi di alcuni altri scritti di Borges il cui tema è legato alle problematiche della biblioteca, discutendone in particolare gli aspetti matematici, e di altre immagini, come quella della macchina per la scrittura casuale ne "I Viaggi di Gulliver" o quella delle scimmie dattilografe, che sono strettamente connesse, anche per ragioni matematiche, a quella della biblioteca totale.
Gli incontri, che sono aperti a tutti, rappresentano occasioni di approfondimento di argomenti di interesse culturale generale e di attualità.
Il prossimo incontro è in programma per il 4 maggio, "Oreste del Buono" (Francesco Vanagolli, docente scuole secondarie).