L’ALBA DELL’UNITA’ D’ITALIA ALL’ELBA (1859-1860)
Il 5 novembre 1859, il superiore governo di Livorno, nella persona del governatore Annibaldi Biscossi, ordina al governatore militare e civile dell’Elba, Niccoloni, di informarlo su quanto accaduto nelle elezioni municipali dei comuni dell’isola i giorni 30 e 31 ottobre 1859
“R. Governo Civile e Militare di Livorno
Al Sig. Governatore dell’Elba
Portoferraio
Ill.mo Signore
In aggiunta alla Circolare del Ministero dell’Interno del 23 ottobre prossimo passato partecipata a VS Ill.ma il successivo di 25 detto, La prego a richiamare prontamente i Gonfalonieri di ciascuna comunità del di Lei Circondario a trasmettere appena compiute le operazioni elettorali un Prospetto dal quale chiaramente risultino le seguenti precise notizie
- Numero complessivo degli Elettori
- Numero di quelli concorsi nella prima votazione e se ebbe luogo elezione completa o parziale
- Cognome ,nome e qualità degli Eletti e numero dei voti rispettivamente riportati e dove sia avvenuta la seconda votazione
- Numero degli Elettori concorsi a questa e Cognome,nome e qualità degli Eletti e numero rispettivo dei voti ottenuti
A misura che le pervengono tali prospetti Ella vorrà compiacersi di inviarli subito a questo Governo.
Tanto le comunico in ordine ad un Dispaccio del Ministero dell’Interno del 4 stante, mentre Le rinnovo le proteste della mia distinta stima.
Lì 5 novembre 1859
Il Governatore
Annibaldi Biscossi”
(Affari generali del governo dell’isola d'Elba anno 1859.Doc 401-494.Carta 416. Archivio storico comune Portoferraio)
Da questo carteggio veniamo a sapere che la funzione oggi esercita dalla prefettura durante le elezioni municipali era precedentemente espletata dal governo militare e civile di Livorno in collaborazione con quello dell’Elba.
Marcello Camici