C’era tanta gente ieri sera sul molo di Patresi. Si parlavano dialetti elbani, dialetti e lingue continentali. Si inaugurava il Ramadoro 2018, la terza rassegna, patrocinata dal Comune di Marciana, dal Parco Nazionale e dalla Rotta dei Fenici del Consiglio d’Europa, sulle eccellenze enogastronomiche, le bellezze naturali, la storia e le tradizioni dell’Elba occidentale. Alcuni semi-americani festeggiavano anche l'Indipendence Day.
Il sole era una palla di fuoco che tramontava in un orizzonte dove cielo e mare si fondevano nei colori del melograno. Nel molo c’erano i banchi del bello e del gusto.
Non a caso c’era Valter Giuliani, presidente del Consorzio Elba Taste. Vini, marmellate, cacio, miele, dolci, gelati di giovani e coraggiose aziende che nella agricoltura biologica e nella cultura gastronomica ed enologica, hanno impiantato la loro impresa.
Sono aziende che operano a Capoliveri (Elba Magna), Lacona (Elba Nostrale), Porto Azzurro (Armando), Buraccio (Terra e Cuore), Marciana (il Capepe e Zega), Valle Buia (Cavolo Nero).
Ribollita e stoccafisso, serviti in piatti e posate di legno hanno aperto la serata. Tiziana Pisani, che del Ramadoro è anima e madrina, ha ricordato le tante associazioni culturali del territorio che hanno collaborato all’iniziativa (Comitato festeggiamenti di Chiessi, Amici di Patresi, Marciana Aurea, Pedalta, Consorzio Sant’Andrea, il Calello, i Messaggeri del Mare, il Rifugio, Careno Diving, Arcipelago cultura, il Libeccio) e illustrato il calendario che fino al 19 luglio animerà il Ramadoro 2018, da Marciana, a Poggio, Patresi, Sant’Andrea, Chiessi e Pomonte.
E anche oltre, seguendo quel "Filo d’Oro" di SMART, il Sistema Museale dell’Arcipelago Toscano - illustrato da Cecilia Pacini, Presidente del circolo di Italia Nostra - voluto dalla Regione Toscana e da tutti i Comuni dell’ Arcipelago. Dalla Villa romana di Giannutri a quella di Gorgona, un progetto unico di promozione e valorizzazione unirà, le tante raccolte e manifestazioni sulla cultura e la natura dell’Arcipelago.
Una bella sfida per l’ ecoturismo e la tanto auspicata destagionalizzazione. Poi le note del TonicTrio, hanno avvolto il molo…
Una gran bella serata… direi da non perdere il seguito
Beppe Tanelli
