Leggo sul FB, Italia Nostra Arcipelago Toscano, un breve commento introduttivo del mio articolo sul nome di Cosmopoli, “Sei di Portoferraio, no di Cosmopoli” che forse avrebbe meritato ben altra considerazione o un commento piùpertinente e trovo corretto puntualizzare.
In esso è scritto: “Ogni contributo è sempre interessante e serve a tenere viva l’attenzione sul nostro patrimonio, anche se Canestrelli dimentica che, prima di Cosmopoli, esisteva un comune di Feraja/o, con i suoi consoli e la sua bella pieve, cui è naturalmente connesso il nome di Portoferraio (porto di Feraja/o)".
Se ne facciamo una questione estetica, il nome Portoferraio può non piacere, ma meno ancora piace Comopoli (Cosmopolis, per essere precisi, trattandosi di voce greca) tronfio e retorico, nato (morto) al tavolino, che significativamente non è mai riuscito a prevalere sull'antico, nato dal popolo”.
1. “Questione estetica” -“può non piacere” sebbene sia l’unica ammissione intelligente di tutta questa specie di povera e ingenerosa presentazione, mi sembra che la questione sia puramente storica, visto oltretutto il doppio anniversario citato nel mio articolo;
2. “Tronfio e retorico”, il fondatore, primo granduca di Toscana, si chiamava Cosimo…”Cosmopolis”, dalla parola greca non c’entra un bel niente in questo contesto. Si trattò semplicemente di ricordare e onorare il nome del suo ideatore, in altre parole ci si richiamava al nome del granduca, del quale, in questo anno 2019, si commemora il cinquecentesimo anniversario della nascita;
3. “Nato (morto) al tavolino”, qui si tocca l’eccellenza di un’incapacità gretta e fastidiosa in cui si è ritenuto di commentare un’idea e una proposta diricordare la grande storia della nostra città, Cosmopoli, appunto. Facciamo gli auguri a una mente così eccelsa che fa parte di un organismo, Italia Nostra, che certamente non lo merita: si indica la luna e si è guardato il dito! Complimenti!!
4. “Nato dal popolo”, questa poi è bella! Il nome nasce da un Regio Rescritto promulgato nella seconda metà del Settecento da Francesco e successivamente emanato da Pietro Leopoldo di Lorena.
5. “Dimentica”: ho dei dubbi sul fatto di aver dimenticato di Feraia o Feraja, nome afferente la località dove sorge la bella pieve romanico-pisana di Santo Stefano alle Trane, facente parte del sistema di Plebanie nel periodo della dominazione pisana.
Alessandro Canestrelli