"S'è perduto un bell'ingegno, una nobile operosità, un gran cuore", scrisse allora la scrittrice e femminista romana Olga Ossani per ricordare Eva Cattermole (alias Contessa Lara) quando fu uccisa a 47 anni, il 30 Novembre 1896, dall'uomo che aveva da poco conosciuto.
Il merito di questo libro, che l'autrice presenterà oggi sabato 9 marzo alle 17,30 a MardiLibri, è quello di riscoprire una delle prime giornaliste italiane, scrittrice e poetessa, spesso presente all'Elba a trovare la sorella sposata a Marciana Marina o il grande amico Mario Foresi nella villa di Lacona.
Intellettuale e donna libera, a contatto con i salotti letterari di Firenze e Roma e quindi con gli scrittori più importanti del tempo, dedicò scritti e liriche all'isola che aveva tanta importanza nella propria vita.
CR
