La lirica di tradizione incontrerà il pubblico alla Miniera di Ginevro giovedì 18 luglio alle 21.30, con il più famoso dittico del Verismo italiano: “Cavalleria rusticana” di Mascagni e “I Pagliacci” di Leoncavallo, eseguiti dall’Orchestra Sinfonica Cantieri d’Arte con il Coro dell’Opera di Parma Emiliano Esposito, direttidal M° Stefano Giaroli. La regia, le scene e i costumi sono di Artemio Cabassi.
Due titoli che, per la loro brevità e per il clima espressivo comune, fin da poco tempo dopo la prima esecuzione, vengono spesso associati nella stessa serata. Amore, gelosia e morte si intrecciano strettamente nella vicenda di Lola, Alfio e Turiddu, ma anche in quella della compagnia dei Pagliacci.
“Cavalleria Rusticana” di Pietro Mascagni
È la storia di Turiddu Macca, un contadino siciliano, figlio di Nunzia. Prima di partire per il militare era fidanzato con Lola. Un giorno Turiddu, rincasando, incontra finalmente Lola, la quale gli spiega che sta per sposare Alfio. Turiddu innamoratissimo di Lola, si sente ferito e umiliato dalla sua indifferenza. Allora, roso dalla gelosia, decide di vendicarsi seducendo Santuzza. Poiché Santuzza si innamora di lui, la gelosia di Lola aumenta e così decide di invitare Turiddu a casa sua; Santuzza se ne accorge e, sentendosi tradita, decide di raccontare quello che ha visto ad Alfio. Alfio, turbato dall’offesa, sfida a duello Turiddu che morirà durante il combattimento.
Interpreti: soprano Cristina Melis (Santuzza), tenoreAlberto Profeta (Turiddu), mezzosopranoRenata Campanella (Lola), baritonoMarzio Giossi (Alfio), contraltoLeonora Sofia (mamma Lucia).
“Pagliacci” di Ruggero Leoncavallo
È il 21 maggio del 1892 quando al Teatro Dal Verme di Milano viene rappresentata per la prima volta l’opera lirica in due atti Pagliacci. Non è un caso, infatti, che Pagliacci sia spesso rappresentata in coppia con Cavalleria Rusticana di Mascagni. La storia di questa compagnia teatrale girovaga che giunge in un piccolo paesino del Meridione italiano; la gelosia e il tradimento in primo piano, con il protagonista, Canio che uccide la moglie Nedda e l’amante Silvio in scena, reso furioso dall’aver scoperto la tresca e di viverne una parallela al momento di recitare; Tonio e Beppe, inorriditi, non intervengono, ma gli spettatori comprendendo troppo tardi che ciò cui stanno assistendo non è più finzione. Canio a delitto compiuto, esclama beffardo: “la commedia è finita!”.
Interpreti: sopranoRenata Campanella (Nedda), tenoreAlberto Profeta (Canio), baritonoMarzio Giossi (Tonio), tenoreAntonio Calamorea(Arlecchino), baritonoFilippo Polinelli (Silvio).
Il ciclo dei Matinée musicali gratuiti
Anche quest’anno tornano i “Matinée” musicali gratuiti che ogni mattina dall’8 al 22 luglio, dalle ore 10 in Piazza Matteotti a Capoliveri e al Santuario della Madonna delle Grazie,coinvolgeranno il pubblico e i turisti dell’isola per un’immersione a 360° nel clima del festival.
Giovedì 18 luglio l’appuntamento sarà dedicato agli archi conMichaelaBvlikova al violino, Antonio Braidi al violoncello e Davide Burani all’arpa.
Il weekend si apre venerdì 19 luglio con il trio di ottoni Fabio Caggiulla (tromba), Marco Vescovi (tromba) e Valentino Spaggiari (trombone); prosegue sabato 20 luglio con il trio di fiati formato da Anatoli Ricci (flauto), Giorgio Ferrocci (oboe) e Matteo Scavazza (fagotto) per finire domenica 21 luglio con un altro trio, questa volta di archi, con Tania Righi (violino), Tiziana Scanavini (violino) ed Enrico Ferri (violoncello).
Chiudono il ciclo di Matinée, lunedì 22 luglio sempre in Piazza Matteotti, Comaci Boschi al flauto, Sandro Guidettial clarinetto e Javier Gonzales al fagotto.
MagneticOperaFestival è realizzato da Maggyart, con il patrocinio del Comune di Capoliveri.
In caso di maltempo, i concerti in miniera saranno rinviati al giorno successivo. Una navetta collegherà Capoliveri, con partenza in Piazza del Cavatore, alla Miniera del Ginevro. Presso la cava sarà inoltre allestito, nelle sere degli spettacoli, un servizio catering attivo dalle 19 alle 21.
Biglietti
I concerti in Piazza Matteotti sono ad ingresso gratuito.
Per gli appuntamenti nella Miniera di Ginevro i biglietti saranno in vendita su www.boxol.it e www.boxofficetoscana.it