L’ultimo progetto realizzato da Francesca Groppelli, artista elbana d’adozione, si intitola “Opera - L’Elba a 360 gradi” ed è ispirato alla figura del fondatore di Cosmopoli, Cosimo de’ Medici.
“Opera” - spiega Francesca- vuol essere un omaggio al territorio dell’Isola d’Elba mediante l’uso di un poliedro, il dodecaedro, che da metafora rinascimentale della perfezione cosmica rivive come simbolo dell’isola nei suoi aspetti più significativi. Un’installazione, una sorta di Wunderkammer che parte dal passato per rappresentare la contemporaneità, ma che, al tempo stesso, è proiettata nel futuro.
In questi giorni le opere di Francesca Groppelli sono esposte in un percorso che parte dalla Torre del Martello, alla Linguella, passa per la sala della Gran Guardia, alla Porta a mare, e si completa alla sala “Telemaco Signorini”, all’inizio della calata, dove oltre alle opere è possibile visionare alcuni video che documentano il lavoro dell’artista e alcune performances culturali.
In questa sede la mostra è visitabile fino al 30 luglio nei seguenti orari: dalle 11 alle 13, dalle 18 alle 19,30 e dalle 21 alle 24.
Le opere esposte alla Linguella, nell’ambito della mostra “Cosmopoli: la città ideale”, sono visibili negli orari di apertura del museo archeologico sino alla fine di agosto.
Da giovedì 25 a sabato 27, alle 21,30, ogni sera, si terranno alla sala “Telemaco Signorini” incontri con autori elbani: Alvaro Claudi, Antonello Marchese, Marisa Sardi. E’ possibile inoltre visitare, su appuntamento (tel. 348 2362840), lo “Spazio Open”, laboratorio artistico situato in via degli Altiforni.
Gilberto Zacchè