Mercoledì 7 agosto un’altra giornata ricca di appuntamenti Marciana Borgo d’Arte.
Proseguendo nell’ottica di una circuitazione di eventi, che prevede la concomitanza di esperienze culturali di vario genere, al fine di valorizzare il centro storico del borgo di Marciana, verranno presentate due mostre in piazza della Gogna e a seguire appuntamento musicale della rassegna Altre Musiche.
Ore 19.00 inaugurazione delle mostre:
JARRYGLIARE | Claudio Cintoli
A cura di Giovanna Coltelli, con la collaborazione della famiglia Barbiellini Amidei
Questa mostra vuole essere un omaggio a Rosanna Barbellini Amidei, alla sua affermata e documentata attività di storica dell’arte del Mibac, e soprattutto al suo lavoro di gallerista, o meglio, di gallerista marcianese.
Durante gli anni ’70, nella Galleria da lei aperta a Marciana in via Ca’ di Santi 4, hanno esposto alcuni degli artisti più importanti della storia dell’arte contemporanea italiana: Boetti, Cintoli, Consagra, Marasco, Mochetti, Nannucci, solo per citare i nomi più noti.
La scelta è caduta su Claudio Cintoli perché, oltre ad essere un artista a lei molto caro, nell’estate del 1974, insieme pensarono e misero in opera un’azione artistica che chiamarono “Jarrygliare”, in onore ad Alfred Jarry, famoso poeta e drammaturgo francese, inventore della Patafisica. Una vera e propria operazione di Mail Art. Le lettere partivano a firma Marcanciel Stuprò (nome tratto anagrammando Marcel Proust, utilizzato da Cintoli come suo doppio in quegli anni) e chiedevano ai destinatari di rispondere appena possibile.
Dopo un breve invito a Jarrygliare, la lettera concludeva “…io sono qui pronto ad accogliere e a raccogliere gli effetti delle vostre reazioni epistolari, mentali, nevrotiche, comportamentali, isteriche accidentali, visive, offensive, ironiche, astiose, critiche, aggressive, corrosive o semplicemente inventive…l’insieme di tutte queste testimonianze sarà oggetto di una mostra a MARCIANA/ELBA e di una pubblicazione che avrà per titolo JARRYGLIARE C/O MARCANCIEL STUPRÒ”.
AQVA | Germano Miele
mostra fotografica
Il progetto ha l’intento di voler mostrare la relazione che esiste tra uomo ed acqua focalizzando l’attenzione in particolare in alcuni paesi dell’Africa che il fotografo ha avuto modo di visitare durante i suoi numerosi viaggi. L’acqua posta al centro del progetto fotografico diventa elemento di equilibrio tra la gioia ed il dolore, tra la mancanza e l’abbondanza, tra il duro lavoro ed il riposo, tra il disastro e la benedizione, descrivendo in questo viaggio le interazioni che esistono tra l’uomo e questo elemento.
Germano Miele, è nato a Napoli, 37 anni fa. Inizia a fotografare fin da bambino, seguendo le orme del padre anche lui grande appassionato di questa arte. Da circa 8 anni vive in Africa, dove ha avuto modo di vivere e visitare paesi come Angola, Benin, Togo, Sao Tome, Sierra Leone, Liberia, Senegal e molti altri. Vincitore assoluto del premio World Water Day Photo Contest nel 2018, riceve un secondo posto nel 2017 e tre menzioni nel 2019. Nel 2017 al Sony Awards riceve due menzioni che gli permettono di classificarsi tra primi 25 italiani partecipanti al concorso. Il progetto AQVA è il suo primo grande lavoro, che spera possa presto trasformarsi in un libro fotografico.
A seguire, dalle ore 21.30 in Piazza del Cantone, ottavo appuntamento della rassegna Altre musiche:
Sinedades | musica d’autore italo-argentina
Con un repertorio di Brani di composizione propria oltre a interpretazioni dei classici della cultura sudamericana, i Sinedades rimangono sospesi tra world music e MPB (Musica Popolare Brasiliana), Europa e Sudamerica, tropicalismo e arpeggi folk, pop e tradizione. Sinedades compongono melodie e storie collegate da temi ricorrenti: la connessione con la natura, l’amore, la fantasia, il sogno, l’approfittare del tempo, il viaggio, la scoperta del proprio mondo interiore.
Erika Boschi: voce e percussioni
Agustin Cornejo: chitarra, basso e voce
Gianni Apicella: batteria e octapad
Marciana Borgo d’Arte è un festival d’arte contemporanea ideato e curato da Valentina Anselmi in collaborazione con Roberto Ridi, Loredana Zugno e uno staff di professionisti, supportato e patrocinato dal Comune di Marciana, in stretta collaborazione con il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano e Acqua dell’Elba. Obiettivo del progetto è rendere l’antico borgo medievale di Marciana meta culturale in grado di dar voce al panorama delle arti e culture contemporanee. Il tema dell’anno è Arte Natura per incentivare e sostenere iniziative dedicate alla salvaguardia dell’ambiente, verso le urgenti problematiche relative all’inquinamento e verso la promozione del territorio.