Dopo alcuni anni di assenza Giancarlo Castelvecchi torna a esporre le sue opere a Portoferraio.
L’iniziativa dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Portoferraio vuole essere un omaggio al pittore elbano che proprio in questi giorni festeggia il suo ottantesimo compleanno.
La mostra, nella quale saranno esposti circa venti quadri di periodi differenti, verrà inaugurata sabato 13 aprile alle 18.00 presso la Sala della Gran Guardia a Portoferraio, per poi proseguire fino a domenica 28.
E’ questa l’opportunità per tornare ad ammirare le opere di un artista che, in oltre 65 anni di attività, è riuscito a catturare l’armonia e l’atmosfera di un’isola che appare spesso sconosciuta, altre volte misteriosamente riscoperta.
L’Elba come soggetto esclusivo della propria pittura, un amore lungo ottanta anni che rimane impresso nelle tavole e nelle tele dell’autore, dove i colori e le luci di questa isola, luogo fisico e dell’anima, sono accarezzati e catturati in ogni pennellata.
Allievo di Carlo Domenici, insegnante di Storia dell’Arte, promotore e presidente del Premio Letterario Internazionale Raffaele Brignetti, amico dello stesso Brignetti e di altri importanti personaggi del giornalismo e della cultura italiana, “capostipite” dei paesaggisti elbani, Castelvecchi è stato sicuramente una figura eclettica di artista e amante dell’arte, sin dal primo dopoguerra quando con la “benedizione” di Llewelyn Lloyd nasceva quell’irripetibile esperimento di “pittura collettiva” che fu il Gruppo Artisti Elbani.
Il dottor Umberto Gentini e il pittore Luciano Regoli contribuiranno a presentare la mostra dell’amico Castelvecchi.