Tanto tempo fa, in un campo di pannocchie, viveva un contadino matto di nome Pop e cognome Corn.
Un giorno d'estate, durante un festival, il contadino sentiva la gente parlare male del sapore delle sue pannocchie, così decise di rovinare il festival, prese un bastone, lo bruciò e lo buttò nel campo di pannocchie. La gente scappava, urlava e aveva paura, non capivano cosa stesse succedendo. Il contadino era molto felice e riteneva questa sua azione un insegnamento per le per-sone che giudicavano il suo raccolto. Anche lui però, mentre guardava il campo, si rese conto che non bru-ciava, anzi, sembrava come una magia... Si vedevano spuntare cose bianche, che da quante ce ne erano, sembravano delle nuvole.
Quando l'incendio si spense, il contadino si avvicinò, ne prese uno in mano e prima di assaggiarlo morì per una intossicazione ai polmoni a causa del fumo dell'incendio. Il giorno dopo, la gente, passando di lì, vide tutto quel bianco e si avvicinò, tutti né assaggiarono uno e poco lontano videro il contadino matto steso in terra. Capirono che era stato lui ad appiccare l'incendio e quindi in suo onore diedero il nome del contadino, Pop Corn, a queste cose bianche. Così nacquero i Pop Corn.
Carlotta Bartoli, Carlotta Carabellese e Aurora Passiatore