La presentazione ferajese, domenica scorsa a MardiLibri, delle FIGURINE MARINESI di Umberto Mazzantini, poetici racconti di persone corredati dalle foto della collezione di Antonio Mattera, ha riportato ognuno dei presenti al ricordo di altrettanti personaggi un pò freak incrociati nella propria vita vissuta, persone fuori dall'ordinario e perciò indimenticabili come lo sono le undici vite descritte nel libro. In realtà questi racconti di Umberto, passati dalla sua pagina FB a Elbareport e diventati infine 'album' impaginato da Riccardo Mazzei, con le belle foto di volti, figure e scorci della Marciana Marina di allora, illustrano e descrivono l'intero paese e la sua storia a partire da 80 -100 anni fa, una storia sociale nella quale convivevano povertà è solidarietà di un mondo sottoproletario che rappresentava forse metà della popolazione. La par condicio di genere rispetto al mondo pubblico di allora che era maschile, è garantita da un'ampia carrellata di figure femminili nascoste tra le mura di case senza bagno (anche di Portoferraio, stante l'infanzia trascorsa qui dall'autore) ma non per questo meno attive e interagenti con più saggezza e caparbietà degli uomini con il tessuto sociale dei paesi.
Non un'operazione nostalgia ma di recupero della memoria, quindi, ben inquadrata dalle presentazioni di Maria Frangioni e Sergio Rossi, a sottolineare come siamo di fronte ad un saga di paese a puntate che è al contempo un libro colto per come contestualizza dal punto di vista sociale e storico le vicende personali, una 'mareggiata di vero' che fa giustizia del verosimile tentato da molti, troppi 'scrittori' in realtà poco utili.
La vendita della pubblicazione, grazie ad Acqua dell'Elba che condividendone il progetto ha realizzato la stampa, servirà ad acquistare un' auto medica per la Pubblica Assiistenza di Marciana Marina.
CR