Sono tre gli anni trascorsi dal 1° dicembre 2017, data che vide il Centro Storico di Portoferraio arricchirsi della nuova libreria MardiLibri, un punto d'incontro che fin da subito, oltre a costituire un miglioramento estetico della Piazza-parcheggio, ha operato per “essere Comunità”, come ci dice Silvia, la libraia (anche se, ndr, sarebbe meglio la definizione di 'operatrice culturale', vista la mole di incontri imbastiti tra presentazioni, concerti, laboratori per bambini/e, progetti con Enti, Istituzioni, Scuole, Associazioni, Autori e Autrici, anche nell' estate di questo difficile anno). Un vero e proprio punto di aggregazione anche per artisti esordienti e un piccolo ma fecondo artigianato locale di oggettistica creativa, che spunta tra i volumi a sorprendere piacevolmente i visitatori.
Una comunità in crescita – al di là delle pur necessarie e indispensabili vendite - in questi anni, proprio perchè sviluppata giorno per giorno offrendo innumerevoli possibilità di incontro tra le persone, dando spazio ai progetti di rilevanza sociale e culturale del territorio. Una comunità che ha fatto rete con realtà dell'informazione come Elbareport e l'Edicola Elbana, anche nella versione Radio, il cui gemellaggio con l'emittente argentina Popular Radio di San Luis ha consentito a MardiLibri di essere colà ospite di una trasmissione del sabato sera (h 20-22).
Di fatto, la Libreria del Centro Storico è stata una sorta di servizio pubblico oggettivo, un impegno che forse meriterebbe una sponda più convinta da parte di chi è servizio pubblico per definizione.
In un Natale che in Toscana, dal 4 dicembre, dovrebbe tornare almeno in zona arancione, MardiLibri si presenta con alcuni servizi e novità: oltre all'apertura continua nella settimana a ridosso, alle consegne a domicilio per chi ne facesse richiesta, o spedizioni-regalo, vi sarà un gazebo esterno per le eventuali brevi attese e/o prenotazioni e informazioni; verrà inoltre ripetuta la lotteria tra chi avrà speso almeno 100 euro (premio un buono acquisto librario dello spesso importo); curiosa anche la sinergia creata con un prodotto tutto elbano, la schiacciunta prodotta dal Teatro Bistrò secondo l'antica ricetta di Marciana e Poggio, che nella sua elegante confezione sottovuoto può essere abbinata ad un libro, magari sull'isola d'Elba, per diventare un regalo che unisce alla cultura letteraria quella materiale.
CR