C'era una volta una bambina di nome Genoveffa che adorava tanto giocare con le sue bambole. Era proprio un bel momento per la sua famiglia: Genoveffa aspettava con ansia il fratellino che sarebbe nato di lì a poco. Suo padre Giordano aveva organizzato una mera-vigliosa festa a sorpresa per il compleanno di sua mo-glie Grazia e Genoveffa lo aveva aiutato con i preparativi. Fu una festa perfetta! Il giorno dopo, Grazia sve-gliò suo marito dicendo che le si erano rotte le acque e che il bambino stava per nascere. Giordano svegliò Genoveffa e la fece salire in macchina insieme alla moglie. Arrivati in ospedale i medici portarono Grazia in sala parto e quando finalmente, dopo cinque lunghe ore, i medici chiamarono padre e figlia per comunicare loro che il bimbo era nato e che si chiamava Alexander, Giordano svenne dall’emozione e a Genoveffa si riempì il cuore di gioia. Quando i due entrarono nella stanza dove si trovava Grazia e videro il bambino, furono molto contenti.
Qualche ora dopo la nascita del piccolo Alexander, tutti insieme tornarono a casa. Genoveffa corse in camera sua perché voleva regalare al fratellino un giocattolo a cui lei teneva molto. Alexander fu entusiasta del suo nuovo gioco. Dopo che i grandi ebbero mangiato un bel piatto di spaghetti per cena, il piccolo bevve il latte e si addormentò. Tutti insieme uscirono per fare una passeggiata e Genoveffa fu così dolce e premurosa nei confronti del fratello che quando tornarono a casa la madre disse alla figlia che avrebbe potuto dormire con loro nel lettone. Genoveffa era al settimo cielo. Durante la notte Giordano fu svegliato da un rumore forte e improvviso proveniente dal piano di sotto. Si alzò dal letto, prese la pistola e andò di sotto e lì trovò due ladri che per fortuna si spaventarono e scapparono via dalla paura. Il giorno dopo, la famiglia andò alla stazione di polizia per fare la denuncia. Alexander ebbe un primo giorno di vita parecchio movimentato. Per fortuna tutto finì bene e mamma, papà e fratellini poterono festeggiare tutti insieme.
Lavinia Battaglini