Ho ricevuto alcuni giorni fa una lettera indirizzata alla Casa Editrice Persephone con all’interno la copia di un articolo del giornalista Antonio Patuelli uscito il 4 settembre su «QN» un quotidiano che riunisce le tre testate «il Resto del Carlino», «IL GIORNO» e «LA NAZIONE», il mittente il Dott. Patuelli stesso. Il giornalista con un gesto professionale e gentile ci metteva al corrente di aver citato nel suo articolo una nostra pubblicazione come fonte.
La cosa mi ha fatto riflettere: la Casa Editrice Persephone è presente sul territorio oramai da alcuni anni. Ha stabilito con altri organismi associativi culturali un legame di rete, un legame nato spontaneamente come fortunatamente accade quando si persegue una stessa linea teorico-progettuale.
La Casa Editrice nasce generalista con una Collana principale Elba Sconosciuta, (all’interno della quale esiste una Sottocollana dedicata alle pubblicazioni scientifiche con Autori di tutto rispetto); poi la Collana Complessità, La Collana dei Ragazzi e quella prettamente scientifica Extabulis. Quest’ultima nasce nel 2017 e contiene pubblicazioni inerenti a ricerche che utilizzano nella maggior parte il nostro patrimonio archivistico ed è diretta in forma ‘benevola’ dalla Dottoressa Gloria Peria la cui supervisione e progettualità garantisce il rigore nel metodo di ricerca applicato e l’attendibilità delle informazioni contenute. Non solo, essendo la dottoressa Peria Direttore scientifico della Gestione Associata degli Archivi Storici di tutti i comuni elbani, dipendono soprattutto da lei le scelte editoriali all’interno della collana Extabulis, scelte che riguardano studi che spesso suggerisce o sostiene per promuovere la ricerca all’interno degli Archivi Storici elbani.
L’Arcipelago Toscano è una fonte di informazioni di inestimabile ricchezza e questo strumento editoriale che abbiamo realizzato mette a disposizione di tutti, attraverso un linguaggio rigoroso ma divulgativo, informazioni rare e di grande valore per la collettività.
Nell’articolo, il giornalista Patuelli, come fonte citava l’ultima pubblicazione legata alla collana di cui sopra ‘Iniziative socio sanitarie nell’Elba napoleonica’ di Isabella Zolfino, il libro uscito in occasione del Bicentenario della morte dell’Imperatore Napoleone Primo e attualissimo per i temi trattati di vaccinazioni e prevenzioni in tempo di pandemia. Il libro è stato citato anche in una trasmissione televisiva andata in onda il 31 di agosto 2021 “Kulturzeit” sulla rete «3sat». «3sat» è la cooperazione delle tivù pubbliche «ORF», «ARD», «ZDF» e «SRF», cioè le pubbliche di lingua tedesca.
La Persephone Edizioni, piccola Casa Editrice elbana, si posiziona all’interno dell’Arcipelago Toscano, in un territorio limitato ma ricco di Patrimoni Culturali e cerca attraverso la valorizzazione del «luogo» il legame con la Grande Storia. Così facendo, promuove un interesse culturale verso il luogo stesso. Il lavoro di ricerca su tutti i fronti editoriali di cui ci occupiamo che, poi, porta a realizzare le pubblicazioni della Casa Editrice (a fine 2021 saremo vicini ai cento titoli in catalogo), è un lavoro certosino, minuzioso, svolto in silenzio, perché ci vuole tempo a correggere, impaginare e riguardare un testo, ci vuole tempo a studiare un titolo e una copertina, senza contare tutte le altre attività complesse che definiscono l’essere di una casa editrice piccola o grande che sia. Il nostro lavoro costituisce la fonte cui attingere per produrre articoli di senso e specialistici all’interno di altri lavori di divulgazione più snelli come magazine, riviste ecc. Voglio dire che il lavoro di ricerca culturale su un qualsiasi territorio non è mai fine a sé stesso ma automaticamente produce e stimola attività ad esso correlate di diverso tipo, dai reading e performance teatrali, a nuove forme spettacolari legate al camminare e rivolte ad un turismo culturale, insomma è la base per attività innovative in questo ambito, per articoli su supporti più immediati. Il nostro lavoro costituisce il terreno su cui far germogliare una complessità culturale innovativa e creativa. Spero che il nostro ‘silenzioso’ ed instancabile lavoro permetta lo sviluppo sempre più marcato di una identità culturale specifica in tutti i campi artistici dalla drammaturgia alle varie forme di arte e fotografia contemporanea.
Angela Galli, Direttrice editoriale Persephone Ed