"Giulio vive da molti anni per la strada. Sulla strada dorme, mangia, fuma e sogna.
In una Milano deserta, durante il primo lockdown per la pandemia, quando tutti lanciano lo slogan "io resto a casa", Giulio si accorge che la sua casa è proprio la sua città nella sua interezza e bellezza.
Camminando da solo in una Piazza Duomo deserta, prende coscienza di star bene anche nel dramma delle sue difficoltà".
Questa la "sinossi" dell'ultimo lavoro musicale di Francesco Porro con la band degli Scapestrati, un gruppo isolano ma che costantemente cresce artisticamente e nei legami con altri musicisti "continentali", così come sempre più spesso viene chiamata ad esibirsi su palchi lontani dall'Elba.
"Piazza Duomo" ripropone i tempi della sensibilità ai problemi sociali che ha costituito da sempre una "cifra" di un gruppo che ha ormai un suo stile musicale, un repertorio di pezzi originali, mai ripetitivi o banali.
Da ascoltare riflettendo.