Febbraio sembra il mese perfetto per ricordare la collaborazione tra la Fondazione Villa romana delle Grotte, parte del Sistema Museale del Comune di Portoferraio, e il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano.
Una foto delle Grotte è pubblicata per questo mese nel calendario 2023 dedicato ai 20 anni della Riserva della Biosfera MAB UNESCO “Isole di Toscana”. Con lo spettacolare panorama di Portoferraio sullo sfondo documenta una fase importante degli scavi archeologici.
È disponibile in questi giorni “Vivere il Parco - Info Parco 2023”, programma per la valorizzazione delle isole toscane, che dedica spazio anche alle Grotte offrendo iniziative didattiche, visite, degustazioni e passeggiate. Sulla scia di questa condivisione, le Guide Parco ricevono una formazione sempre aggiornata sulle ricerche degli archeologi dell’Università di Siena con il prof. Franco Cambi.
Ma non solo. Altre visite congiunte, prevalentemente didattiche, proseguono durante l’anno. Vale la pena citare almeno due esempi recenti.
I ragazzi del Liceo Scientifico elbano “R. Foresi” si sono distinti con tante domande, tutti insieme davanti alla meraviglia della nostra rada, nell’ambito del vincente progetto “Redazione Natura Arcipelago Toscano”, percorso per gli istituti superiori promosso dal Parco e dedicato allo storytelling naturalistico delle isole toscane.
Le classi del CPIA “Centro Provinciale Istruzione Adulti del Comprensivo” di Portoferraio accompagnate da InfoPark hanno beneficiato di una Guida Parco gratuita: dalla zona umida delle Terme di San Giovanni sono giunti fino al promontorio delle Grotte, ripercorrendo la lunga storia di Portoferraio, non trascurando gli aspetti naturalistici di una ex salina. Il periodo romano è stato, ovviamente, fulcro del racconto.
Può forse interessare allora ripercorrere alcuni passi principali di questa collaborazione.
Nel 2015 la Fondazione Villa romana delle Grotte, all’interno del progetto “Cammino della Rada”, aderisce al primo Piano d’Azione Carta Europea Turismo Sostenibile (CETS) di Europarc promossa dal Parco. Nel 2017 il Parco partecipa al VII Forum Internazionale degli Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa con il progetto “Cammino della Rada”, di cui fanno parte, tra gli altri, anche il Comune di Portoferraio e la Fondazione. Con il secondo Piano d’Azione 2021-2025 CETS la Fondazione presenta il progetto DREAMLand, nato con l’Università di Siena e la Soprintendenza SABAP per Pisa e Livorno. Nel 2021 in occasione del terzo meeting nazionale delle Riserve Biosfera MAB UNESCO all’Elba, la Villa ne accoglie una delegazione.
Presto ripartiranno le attività, nel frattempo se volete seguire il programma consultate il sito del Parco, InfoPark, Sistema Museale dell’Arcipelago Toscano, Sistema Museale di Portoferraio e, non ultimo, quello della Fondazione!