Prima la visita guidata alle antiche vestigia romane d'epoca augustea, con l'Archeologa elbana Debora Ascione, coinvolta di recente nella valutazione dei ritrovamenti oltre strada (a seguito degli scavi di Terna per l'elettrodotto interrato), con la scoperta appunto di muretti che suggeriscono dimensioni assai più ampie dei giardini di pertinenza dell'antico insediamento romano.
A seguire il bel concerto di musica (e testi popolari) frutto di memorie salvate, sia personali che da ricerche etnomusicologiche e antropologiche (Sergio Rossi in primis, che ha intercalato il concerto con brevi racconti sull'origine di molti brani), con la speranza che il testimone di questa Storia passi con leggerezza di generazione in generazione, cosa che la serata stessa, per la giovane età dei musicisti e delle musiciste, Francesco Porro, Susanna di Scala, Massimo Galli, Alessandro Balestrini e Daniela Soria, e per l'età media dei presenti autorizzano a credere possibile.
CR
Foto di Berta Salvador Lozano