Elia è un profeta d'Israele. Impaurito, fugge sul monte alla ricerca della salvezza da quanti cercano di ucciderlo, cioè dagli israeliti infedeli a Dio. La Bibbia (nel capitolo 19 del primo libro dei Re) racconta che Dio gli si manifesta non in modo spettacolare o impetuoso ma nel “sussurro di una brezza leggera”. Lo incoraggia e lo invita a tornare sui suoi passi, dove troverà anche settemila persone che si sono mantenute fedeli.
Questo episodio mi sembra interessante in rapporto al vangelo di questa domenica.
La scena parla di Gesù fra monte e mare. Di sera, infatti, il Maestro si ritira in disparte, sul monte, per pregare. Il segreto di Gesù è proprio la relazione unica con il Padre, che gli dà forza per compiere la sua missione fra gli uomini: far conoscere la paternità-maternità di Dio e comunicare a tutti l'energia (il suo Spirito, l'Amore) per poter vivere come figli amati e fratelli amanti-amati.
Eppure nella vita esiste il male, simboleggiato dal mare che è agitato. Riscontriamo le diverse reazioni. Da una parte, Gesù cammina sulle acque e incoraggia. Dall'altra, Pietro con entusiasmo vuole seguire il Maestro ma, per il vento forte, si impaurisce, inizia ad affondare e invoca aiuto. Gesù tende la mano e Pietro si lascia afferrare, mentre risuona l'interrogativo “Uomo di poca fede, perché hai dubitato?”.
Una domanda che sottintende un'indicazione amorevole: Non fermarti alle tue difficoltà e paure, ma guarda me, tieni lo sguardo su di me che con l'amore ho sconfitto per sempre il male e liberato da esso gli uomini; chi si affida a me, cioè alla forza dell'amore, vincerà in sé la radice del male, camminerà consapevole cantando e danzando e servendo, in compagnia di fratelli-sorelle e di tutti gli esseri del creato.
Ma come è possibile guardare il Cristo, affidarsi a lui? Entrando nel suo segreto, la sua preghiera-relazione con il Padre, per liberare la forza del suo Spirito d'amore che abita ogni essere. E per questo occorre il silenzio, per ristabilirsi in se stesso, e percepire come Elia il “sussurro di una brezza leggera”. Allora si abita il mondo con coraggio, non isolato ma in compagnia di 7000 umani fedeli all'amore (all'umanità), moltitudine di illuminati-risvegliati-convertiti.
(13 agosto 2023 – 19^ domenica ordinario)
PS – “Solo nell'io cosciente e consapevole, nell'io costruito da virtù e intelletto, risiede la libertà di scelta e di orientamento; fuori di esso non vi è scelta di fronte ai vari stimoli delle forze inconsce personali e collettive” (G. Vannucci).
Nunzio Marotti
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