Il Forum Giovanile dell'Elba vuole contribuire alla battaglia sociale contro la violenza di genere, il patriarcato, la cultura del possesso e gli stereotipi di genere, per questo ogni giorno stiamo facendo uscire una riflessione scritta da ragazze e ragazzi dell’assemblea su questi temi.
La mascolinità tossica è un modo di essere molto comune, purtroppo, tra i ragazzi della generazione Z: tutto ciò si traduce in dei comportamenti misogini e piuttosto estremi di branche di giovani uomini.
Questi comportamenti, oltre ad essere iniettati dalle famiglie consapevolmente o meno nelle menti dei ragazzi, possono anche essere diffusi da personaggi che fanno delle prese di posizione senza dubbio aberranti.
Frasi come: “L’uomo che piange è un uomo debole”, “Bisogna mettere in mostra i muscoli per non apparire femminuccia”, “Chi non mostra virilità negli atteggiamenti è effeminato”, “ L'uomo deve essere sempre pronto a difendere la sua donna”, sono tutte frasi pronunciate da persone, vedi Andrew Tate, che credono in un modello maschile assolutamente fuori da ogni senso.
Dovrebbe esserci una società dove un uomo può essere quello che vuole e comportarsi come preferisce senza pregiudizi o stereotipi.
E un altro problema è che questi comportamenti stimolano la figura della donna oggetto, che secondo questi “guru del web” e non solo, dovrebbe avere un ruolo subordinato nei confronti dell’uomo ed essere la sua risorsa di piacere quando la desidera.
Ma del resto questi comportamenti hanno un’origine antica: dall’alba dei tempi la donna è sempre stata madre, moglie, serva, e qualche volta poco più.
Oggi ci si può aggiungere fonte di desiderio sessuale, ma molto spesso quando una donna si ribella a queste condizioni viene, nel migliore dei casi, etichettata come o una poco di buono oppure come una pazza lunatica, altrimenti nelle situazioni più drammatiche si può arrivare al femminicidio.
Secondo un rapporto dell’istat, riportiamo i dati di un periodo analizzato veramente recente, che va da maggio a luglio 2023: il 21,4% delle persone ritiene che gli uomini siano meno adatti delle donne a svolgere le faccende di casa; il 20,9% delle persone pensa che una donna per essere completa debba avere dei figli; il 48% delle persone ha ancora almeno 1 stereotipo sulla violenza sessuale.
Ciò dimostra che è la mentalità delle persone a dover essere cambiata perché non è accettabile per la società “equa e giusta” di cui diciamo di far parte, quindi non è accettabile che i motivi più comuni di una violenza di genere siano la considerazione di una donna pari a un oggetto di proprietà e il bisogno dell’uomo di sentirsi superiore ad essa.
Il Forum Giovanile dell’Elba