Il Corriere Fiorentino (che non è proprio un organo di informazione del Partito Comunista Marxista Leninista) ha lanciato un sondaggio domandando ai suoi lettori: "Chi merita merita di essere rieletto tra i parlamentari toscani?"
Premesso che (con l'aria che tira) nessuno dei sondati risce a scendere sotto il 50% dei NON EST DIGNUS, è tuttavia curioso osservare l'ottima performance del più amato dai riesi e dagli elbani di destra: nientemeno che l'onorevole Francesco Pecos Bill Bosi che nonostante la lunga carriera parlamentare carica di cariche e di onori (o forse proprio "in virtù" di questa e del fatto di essere più noto nelle plaghe fiorentine che da noi) raccoglie (al momento) uno stupendo 80.2 dei NO preceduto nella classifica del pubblico rifiuto solo da quattro star come Denis Verdini, Paolo Bonaiuti, Elio Vito e Roberto Tortoli (tutti Berlusconiani) e vincendo quindi la speciale classifica "più antipatico non PDL", lasciandosi dietro gli altri 33 deputati eletti in terra di Tuscia.
Meglio di lui, tra gli "aficionados" politici che frequentano l'Elba (ma tra i senatori), è riuscito a fare solo l'Altero Senatore Matteoli con un 86% dei rifiuti, battuto quindi per numero dei "è meglio che fai alla svelta come fece il Baglioni" con successiva rimata più precisa indicazione, solo dal gelatinoso Sandro Bondi: medaglia d'argento quindi e staccando di quattro punti nientemeno che Gaetano Quagliarello.
Complimenti ad entrambi.