ALFREDO E GINO IN FILA PER LE ANALISI ALL'OSPEDALE 

Gino: Alfredo ciò du’ bombe da raccontatti.
Alfredo: E che bombe so’? Dai ‘un mi fa’ sta’ sulle spine.
Gino: si dice in giro che quarche giorno fa’ in Comune a Portoferaio sia arrivata la Finanza
Alfredo: e ch’è venuta a fa’?
Gino: Ma, di preciso ‘un lo so, sembra che abbiano parlato cor Sindaco che doveva andà alla riunione della gestione associata del turismo, ma ‘un c’è potuto andà.
Alfredo: Ma Gino, questa che mi dici ‘un è mica una bomba, 'un è nemmeno un frate... Pole darsi che siano venuti, come si dice, pe’ fa’ una visita di cortesia.... eppoi o che è una novità vedé la Finanza nei comuni? Bada a Marciana Marina pel Porto ... c'hanno svernato in comune i finanzieri, hanno portato via carettate di documenti e c'ereno i titoli sui giornali, e pim patapum! hanno fatto anco il processo, ma erano tutti innocenti come agnellini... Come se 'un si sapesse che l'amministratori elbani so' sempre innocenti
Gino: Sempre?
Alfredo: Sempre ... so' come i cocomeri di Faenza .. 'un ne fallisce uno ... tutti boni... ma l’altra bomba qual è?
Gino: l’altra bomba è che, dopo ir Donati, sembra che voglino leva' di torno anco un artro dipendente della ragioneria. ‘Un mi ricordo come si chiama. Insomma ora la ragioneria è ridotta all’osso. Come faranno a mandà avanti la baracca ‘un si sa.
Alfredo: e perché lo vorebbero manda' via?
Gino: sembra che si sia incazzato co’ un Assessore. ‘Un so’ riuscito a sapé con chi.
Alfredo: Se poi il giudice deciderà com’ha fatto col Donati, borda !.... altri quadrini da pagà. Il Ferari passerà alla storia anche come ir Sindaco delle cause perse. N’ha già collezionate almeno tre. La prima quando denunciò una ragazza perché l’aveva criticato e lui si sentì offeso. La seconda cor’ vecchio Segretario Pinzuti denunciato pe’ truffa e la terza cor Donati.
Gino. O ‘un farebbe bene a stassene un po’ più carmo? E a pensacci un po’ di più prima di fa’ denunce o di licenzià la gente? Anche sortanto l’avvocati costano. Quelli incaricati pe’ difende ir Comune nella causa cor Donati ho saputo che so’ costati più di 20 mila euro. In più dovranno anche rimborsà ar Donati le spese c’ha sostenuto lui pe’ difendesi.E chi paga?
Alfredo: Chi paga? Pagamo noi. Ora s’è messo a litigà anco cor Sindaco di Marciana, la Bulgaresi…..………
Gino: e che ha denunciato anco lei?
Alfredo: No, si so altreo che un po' sputtanati a mezzo stampa.. ‘un so’ d’accordo sur problema della sanità. Lo sai come vorebbe organizzalla il nostro Sindaco? Ha sempre parlato di rete...
Gino: La rete? o per pescà cosa?
Alfredo: I ghiozzi come te! Noo dice che bisogna fa’ rete, esse’ collegati in rete co’ l’ospedali di Piombino e di Cecina. Piano piano, credo d’avé capito che vorebbe dì. Ascolta, a seconda di quello che c’hai, te dall’Erba dovresti andà a Cecina o a Piombino. Ti faccio un esempio: se c’hai da levatti l’ernia ci sta che ti mandino a Cecina; se invece ti devi fa l’appendicite a Piombino. E quelli di Cecina e di Piombino, che ti posso dì, magari pe’ fassi le moroidi li spediscono da noi.
Gino: Ho capito. Dé, ma pensi davvero che i cecinesi o i piombinesi pe’ levassi le moroidi piglierebbero il traghetto pe’ venì a Portoferaio? Ma nemmeno se a operalli fosse un mago! Piuttosto, e avrebbero di morto ragione, se ne andrebbero a Livorno o a Pisa. E anche noi, se ‘un ci potemo levà l’ernia o l’appendicite ner nostro ospedale, ‘un ci conviene mica andà a Cecina o a Piombino! Se dovemo traversà ir canale tanto vale andassene a Livorno, Pisa o anche a Firenze. Poi deh a Piombino, avrei un po’ paura. E su quello che pensa il Ferari la Bulgaresi meno male che ‘un è d’accordo. Noi che stamo in un’isola ‘un dovremo esse’ costretti a andà spesso fori.
Doveremo ma riavé l’ospedale d’una vorta, quando c’erano dottori co’ le palle come ir Cambi che faceva le lastre, il Giagnoni o ir Pavia che t’operavano e bene, ir Guadagno, ir Gragnoli, ir Carneglia e da urtimo Antonio ir Boni che ti sistemava anco l’anche. In continente certo ci dovevi andà, ma se eri messo proprio male. E l’elicottero, che chissà quanto costa alla Regione che poi, gira che ti rigira, so’ sempre sordi nostri, ‘un veniva mica così spesso come viene da un po’ d’anni a questa parte, che tra un po' ti careggiano di là anco pe' un'unghia incarnita ... o una cacarella.
Alfredo: Ma quando parla di sanità il Ferari le cose le pensa e le scrive da sé o c’è quarcuno che gliele pensa e gliele scrive?
Gino: ‘un voglio esse’ maligno, Alfredo, ma certo mi sa che quarcuno gli deve dà una mano. La Bulgaresi, incazzata, ha fatto capì che l’idea della rete ‘un è mica der Ferari. E’ d’un certo Rossi, che era in lista col Ferari e ora è Presidente der Consiglio. E’ un dottore che ha lavorato tanto a Piombino.
Alfredo: Ah, ora ho capito! Mi sembrava un po’ strano che il Ferari, ch’è architetto e ha fatto pe’ tant’anni il tecnico alla Comunità montana, s’intendesse anco di sanità.
Gino: A proposito di Piombino figurati che a un certo punto sembrava volessero chiude anche la maternità e accorpalla a Piombino
Alfredo: Ah bello te ne immagini? co' la sala travaglio sul vapore e l'ostetrica di bordo...
Gino: Ma il peggio sarebbe che ci nascerebbero tutti nipoti piombinesi!
Alfredo: Questo sarebbe troppo ...

Gino: o tocca a me ... vado 

Gargiulo (Uccello Padulo in ricognizione a San Rocco)