Finalmente! Era ora che qualcosa di bello andasse ad ingentilire quel paciugo urbanistico che è l'area retroportuale ferajese!
Appena gli ospiti sbarcheranno dalla nave vedranno stagliarsi davanti ai loro occhi la Rotatoria con la Ruota (dentata perché hanno appetito) del Rotary, fieramente eretta proprio là dal glorioso sodalizio (siccome cane che piscia sull'albero) per marcare il territorio, per affermare: questa è Terra Nostra, questo è il sigillo del nostro comando! O via!
Invero, teniamo un po' per la sorte del monumento di rara bellezza (che ricorda un po' le falci e martello sovietiche o i più recenti Soli delle Alpi legaioli giustapposti fuori dai borghi) e per la discreta targa che lo guarnisce.
Speriamo che nessun sbadato conducente vada lungo in frenata e finisca per danneggiarli, e ancor di più che qualche insensibile amministratore del futuro decida, sempre per restare in tema, di fare qualcosa di analogo alla titolazione della Piazza Paul Harris (gigante del pensiero che, in un ottocentesco pomeriggio americano, non avendo un cazzo nulla di utile da fare, si inventò il Rotary) che fu in passato vilmente de-titolata.
Il rischio c'è, visto che gli amichetti amministranti loro sono (in un fiume di lacrime della cittadinanza tutta) agli sgoccioli, non sia mai che dei duri di cuore loro successori decidessero Repentinamente di Ruzzolare la Ruota del Rotary alla Rotatoria (ci verrebbe un haiku, ma poi chi glielo spiega cos'è all'assessore?) in luogo meno acconcio, in qualche insignificante calanchiola.
Tremiamo... trepidiamo
PS
Ci giunge notizia che addì 18 Giugno, ad ora imprecisata della mattinata, un esemplare di Larus larus (gabbiana) volante non ancora identificato, con le sue deiezioni (cacata per l'assessore) oltraggiò l'opera bella di cui sopra! Noi, sdegnosamente condannando il cinismo di quanti affermano che miglior critica non poteva farsi, facciamo voti perchè il responsabile venga presto individuato e punito come merita.