Alfredo: Gino è inutile che tu t’incazzi. Ormai ne’ giardini delle Ghiaie ombra ce n’è poca o punta; ‘un sai dove metteti a sedé pe’ avé un po’ di fresco.
Gino: io posso capì che certi arberi andaveno abbattuti, ma, porca puttana, poteveno sostituilli un po’ meglio. Pe’ fa’ un po’ d’ombra ‘un poi mica pianta’ du’ cespugli o du’ cipressi! E poi poteveno almeno sposta’ le panchine?
Alfredo: come sarebbe a di’?
Gino: sarebbe a di’ che poteveno cerca’ di mette’ le panchine che so’ ar sole pieno in qualche punto dove un po’ d’ombra, durante il giorno, ci viene. Ci vole poco a capillo. Si potrà sape’ quanto poteva veni’ a costa’ questo lavoro.
Alfredo: ma ‘un ci sarebbe mica da sposta’ soltanto le panchine, bisognerebbe che venissero sistemati anco i marciapiedi dove c’è una valanga di mattoncini rossi rotti. Devi sta’ attento a dove metti i piedi perché, se no, rischi di pigliatti una storta.
Gino: e ir viale lungomare che schifo è? Se un bimbo casca mentre gioca povero lui! Dice che costa tanto rifa’ tutto ir viale, ma i sordi che piglieno da’ turisti che sbarcano dove li metteno? E quelli che tutti l’anni l’avanzeno quando chiudono i conti?
Alfredo: hai proprio ragione! Cambiando discorso, hai visto cos’hanno fatto ar distributore di benzina in piazzetta Citi, quello di Mario ir Barontini, tanto pe’ capissi?
Gino: sì l’ho visto, roba da matti. Invece di levallo da’ coglioni, dato che so’ anni che ‘un funziona più, l’hanno ingabbiato!L’Autorità portuale dovrebbe toglie la concessione sur demanio marittimo e ordina’ la demolizione, oltre tutto ormai è proprio brutto a vedessi.
Alfredo: Bravo! E ir nostro Sindaco dovrebbe scrive all’Autorità portuale e falli presente quello che dici te e se l’Autorità portuale ‘un si move, dato che ci piglia un ber po’ di sordi dalla concessione, dovrebbe ordinalla lui la demolizione proprio perché è un troiaio che ‘un si po’ vede’. Che figuraccia ci famo co’ tutti i turisti che ariveno o partono?
Gino: o der Chicchero che mi dici? Hai saputo nulla? Avevo letto che sarebbe stato rimesso in funzione dar primo di questo mese il collegamento via mare co’ S.Giovanni e che quest’anno si sarebbe potuti anda’ anco a Bagnaia e a’Magazzini, dato che ci so’ a disposizione i quadrini dell’Europa.
Alfredo: Senti, so’ andato quarche mattina ar molo der Gallo dove era stato detto che sarebbe dovuto attracca’, ma ‘un ho visto nulla. ‘Un c’è nemmeno un cartello che ti dica quando inizierà ir servizio e co’ gli orari. Insomma mi sa che ir Chicchero sia affondato già prima di parti’.
Gino: certo prima di fa’ conferenze e di scrive su’ giornali che ritorna ir Chicchero ci potevano pensa’ bene. ‘Un hanno mica fatto una bella figura! Se ci avessi avuto sempre la barca a remi di quand’ero un po’ più giovane, mi ci mettevo io ar Gallo a imbarca’ quarcuno e portallo a remi a San Giovanni proprio come faceva ir Chicchero.
Alfredo: e così dopo un viaggio o due la Capitaneria t’avrebbe ingabbiato. Guarda Gino in quella panchina ora c’è un po’ d’ombra. Spostamoci.
Gino: m’è venuta un’idea. C’è gente che dà a noleggio l’ombrelloni pe’ sta sulla spiaggia. O ‘un potremmo comprà anco noi du’ ombrelloni alla Cooppe e dalli a noleggio qui a’ giardini delle Ghiaie pe’ fa ombra sulle panchine?
Alfredo: te stamani sei proprio di fori! Voi proprio trova’ il verso d’ esse’ portato a Livorno all’Ottavo padiglione o alle Sughere!
Gino: Madonna come sei sempre suscettibile. Con te Alfredo ‘un si pò mai scherza’!
E ora annamocene pecché tanto anco su questa panchina, tra poco, ariva ir sole.
Wack (Gabbiano senza ombra)