"Scusi ma per fare il giro dell'Isola?"
"Ci sono dei bus - risposi - può chiedere all'autostazione...."
"No no - mi interruppe - vorrei farlo a piedi..."
Guardai la "mise" del mio interlocutore: Cappellino con visiera trasparente, Polo, Bermuda, Sandali, Borsello... non proprio una tenuta da escursionista, e la domanda successiva me lo confermò:
"Basteranno un paio di ore?"
Archiviai il soggetto nella galleria della richieste di informazioni locali più strampalate tra le quali avevo già un "Dove lo prendo il treno per Capolivèri?", un metafisico quesito derivante da una discussione tra due avvinazzati ospiti, seduti sul muretto delle Ghiaie: "Secondo lei c'è più acqua di qui a Piombino o nel Po?", e uno splendido: "Ma a Marciana ci si arriva con l'auto? no... perché qui c'è scritto che c'è una cabinovia..."
Orbene, più recentemente qualche algoritmo ubriaco ha ben pensato di mettere il numero del mio cellulare, lo stesso che ho da 25 anni, in correlazione, sulla rete, alla voce "Isola d'Elba - informazioni" e nonostante i miei ripetuti tentativi di farlo rimuovere là resta e non passa giorno che qualcuno non mi chiami per le sue più diverse curiosità e necessità.
Già era accaduto in passato che un tal Geometra Gamba - mi pare - operante nel basso Veneto, avesse scritto il mio numero (lo stesso) per sbaglio, forse sulla sua carta intestata, procurandomi per un periodo un buon numero di potenziali clienti dall'inconfondibile accento nordestino, che desideravano gli ristrutturassi casa, et similia, ma poi il fenomenò si esaurì. Stavolta invece "non molla", ed insieme alle graditissime chiamate che mi arrivano, come a tutti, mentre scolo la pasta, e mi invitano a cambiare gestore telefonico, purificare l'acqua o acquistare olio biologico, mi giungono anche domande su orari dei traghetti, disponibilità alberghiere e similari.
Col mestiere che faccio non posso non rispondere a numeri che non conosco o spengere il cellulare, così, per non dare risposte ineducate e non perdere troppo tempo a spiegare,  ricorro spesso ad un menzognero: "Scusa no, signore riposa, io badante filippino non sa niente, scusa" e riattacco... funziona anche con i venditori.
Ma è accaduto due giorni fa che, alla solita chiamata delle ore tredici, ho attivato il badante filippino dopo aver sentito solo "Pronto, se possibile vorrei sape'...". Ma prima di riattaccare sento un: "Sergio, ma che sei rincoglionito?", riconoscendo stavolta la voce di un amico...
"Sì, un po', il giusto - ho risposto - scusa cosa volevi?"