Alfredo: Gino, è già un po’ che ‘un ci si vede!
Gino: caro mio, più ir tempo passa e più mi passa la voglia d’usci’. E poi con questo tempo schifoso! ‘Un fa artro che piove.’
Alfredo: hai visto? Hanno già cominciato a accende’ la luminaria. Fra poco è Natale. Come passa ir tempo!
Gino: eh, hai ragione. Ir tempo passa veloce e mi sembra che più che invecchio, più passi veloce.
Alfredo: come sei moscio oggi Gino. Dovresti invece esse’ contento d’esse’ arrivato alla tu’ età! Ma, cambiamo discorso, della luminaria che mi dici.
Gino: mi sembra un po’ spenta. Quella der Marini, te lo devo di’ , era meglio. Guarda la Calata com’è buia. Meno male che ci so’ le barche all’ormeggio. Questi novi Amministratori sembra che ci abbino il freno a mano tirato.
Alfredo: dicono c’hanno trovato un casino in Comune e che pe’ riavva’ “i motori” li ci vole der tempo.
Gino: sì va be’, damoli der tempo, ma pe’ le cose un po’ importanti. Pe’ quelle piccole, pe’ le puttanate si diano una smossa, perdiana! Ortre tutto sento di’ ar Sindaco che i quadrini ‘un li mancheno. Che ci vorrà mai a allesti’ una bella luminaria natalizia, ‘un la deveno mica monta’ loro. Ho visto che c’è ir Paglia che la monta; basta pagallo e sai quante luci ti mette!
Alfredo: tutti i torti ‘un ce l’hai. Però anco i commercianti, che ho sentito che si lamenteno, si dovrebbero da’ da fa’. E invece un po’ so’ chiusi e un po’ so’ spenti anco loro.Anch’io vedo che ci so’ tante puttanate, come dici te, che ir Comune dovrebbe sistema’, a comincia’ dalle buche pe’ le strade. Quarche vorta mi viene da rimpiange ir Fornino.
Gino: anche a me. ‘Un sarebbe male se lo Zini se lo mettesse in Giunta. Te ti lamenti delle buche pe’ le strade e hai ragione, ma ‘un ci so’ mica solo le buche da tappa’. In piazza hanno acceso la luminaria, ma l’orologi der Comune, quello sopra la porta a mare e quello der Municipio so’ sempre spenti. Ma è mai possibile che ‘un siano ancora riusciti a trova’ chi possa risistema’ l’impianto elettrico e mette du’ lampadine? O un poteveno, già che c’erano, incarica’ ir Paglia. Capace che il lavoro lo faceva anco gratis. Delle vorte basta solo pensacci alle cose ch’è bene fa’.Da ‘un ber po’ di giorni quarcuno ha fatto presente che ir monumento dedicato a Ilario Zambelli, che fece anni fa Italo Bolano ner giardino der benvenuto all’ ospiti, ‘un si vede più pecché nascosto dietro un grosso cespuglio e che la scalinata che c’è lungo quer giardino, che porta in Via Senno, è tutta imbiancata di calce buttata pe’ leva’ una grossa macchia d’olio Ma quer cespuglio ‘un l‘hanno ancora levato e il bianco della calce lo stesso. Ci sarebbe poi da rifa’ un po’ di segnaletica, ci so’ cartelli da tempo buttati in tera, da rimette a posto il semafero a S.Giovanni e livella’ la strada dove ci so’ le gobbe provocate dalle radici dei pini.
Alfredo: E pensa’ che, come dicevi, i quadrini ce l’anno. O se si trovaveno co’ un Comune pieno di chiodi, come una vorta, che faceveno? Chiudeveno bottega?
Gino: Hai visto il mare in Calata dalla parte del bar la Vela com’è pieno di sudicio? E sempre in Calata ASA, in questi giorni, ha cominciato a lavora’ davanti alla Croce Verde e alla vecchia Caserma de’ Carabinieri.Il Magagnini quet’anno quando lo fa il Presepe? Proprio in questo mese doveveno falli i lavori?
Alfredo: o ‘un ti ricordi la scorsa estate, com’era conciata Via Mozza con la fogna scoperta pe’ settimane?Ir Comune dovrebbe stagli un po’ più dietro a ASA pe’ cerca’ di attenua’ i disagi de’ cittadini. Smetto, che assennò, come diceva ir povero Bobbe, mi viene ir maspito. Passamo ad artro. Te dov’eri sabato da Sarvini o dalle Sardine?
Alfredo: o che domanda mi fai? Dalle Sardine ovvio e te, che ‘un t’ho visto?
Gino: ti devo esse’ sincero, io so’ andato, pe’ curiosità, a senti’ Sarvini. C’era tanta gente sì, ma tanti ereno di fori. Ho visto anco il Barbetti che ora politicamente si deve ricolloca’. Da Alleanza nazionale passò a Forza Italia insieme ar Matteoli e ora è chiaro che vole riemerge co’ la Lega.
Alfredo: In de le foto sur parco- proposito di gente che zampica in qua e in là - ho visto ortre il Fornino vestito da pistacchio. che c'era anche il Landi di Campo 'r figliolo di Piero, un giovanotto che di squadre n'ha cambiate già parecchie ...
Gino: sì era uno de' più nfanati! speciarmente quando "ir capitano" s’è presentato co’ la solita ferpa dove c’era scritto “Elba”. Tanto pe’ pigliacci per il culo. E pensa che ho sentito gente ch’era contenta. Ir Sarvini, come m’aspettavo, ha ridetto le solite favate che gli sento di’ quasi tutte le sere al telegiornale. Questa vorta ‘un ha tirato fori la bibbia o il rosario e nemmeno ha baciato ir santino co’ la Madonna. Ha fatto i tempo altro che a appiccicacci un patrono foresto, un certo San Crispino protettore de' calzolai, un patrono personale pe' Santino il Valli che c'è rimasto altro che lui che risola le scarpe.
Alfredo: io ir Sarvini ‘un lo posso né vede’ né senti’. Appena lo vedo alla televisione, pe’ ‘un sentillo, cambio subito canale. Ma ora ch’è venuto a Portoferaio mi s’è accesa ‘na speranza.
Gino: che speranza?
Alfredo: che faccia prima o poi la fine der Di Maio. Ti ricordi quando quel “manichino” venne da noi e parlò anco lui in piazza? Dopo prese tanti voti alle politiche, poi però ha rimediato una botta alle elezioni pe’ l’Europa e ora, se si riva’ a vota’, piglierebbe ‘n artra bella legnata, anco’ peggio dell’ europee. Sai che ti dico? In chiesa ‘un ci vado mai, ma quando succederà la stessa cosa ar Capo della Lega, e so’ sicuro che prima o dopo succederà, ti giuro c’andrò a mette’ un bel cero alla Madonna che sarà stracontenta come me pecché, di sicuro, ir Sarvini smetterà di bacialla.
Gino: si si o la fine di Renzi che ti garbava tanto ... hai furia di anda' a votà? ner pieno della sbornia sarviniana? Mi sembri proprio rincoglionito... Altro che ceri! quello che serve è la pazienza..
Alfredo: la pazienza di che?
Gino: la pazienza d'aspetta" ... Berlusconi, Renzi, Di Maio ... tutti quelli che si gonfieno prima o poi scoppieno, e più si so' gonfiati più il botto è grosso, questo sembra un dirigibile... scoppierà anco lui
Wack (gabbiano aerostatico)