L'ultimo giorno di novembre ferajese, quello della doppia manifestazione di Salvini in Piazza Cavour e delle Sardine in Piazza del Popolo/Marinai d'Italia, fa ancora discutere.
Sono stati diversi infatti gli elbani che hanno contattato Elbareport per sottolineare che, ad ascoltare o applaudire il capo della Lega, ci fossero tante persone mai viste, fedelissimi che per l' occasione avrebbero attraversato il canale; nulla di male ovviamente, anzi, un po' di gente fuori stagione all'Elba è sempre gradita ma, al netto del fatto che la Lega all'Elba ha preso il 40% alle elezioni politiche/europee, l'argomento usato da chi ci ha sollecitato ad indagare, è quello che le sardine a km zero (praticamente la totalità dei partecipanti) sarebbero state, in piazza, di più dei leghisti indigeni, per quel che vale sul piano simbolico.
Abbiamo verificato e i dati in nostro possesso sugli spostamenti A/R sul canale di sabato 30 novembre, confrontati con i sabati precedenti, mostrano differenze sostanziali:
sabato 30 in arrivo 1809 passeggeri e 1925 in partenza; sabato 16 (il 23 navi ferme per maltempo) in arrivo 1368 e in partenza 1173; sabato 9 in arrivo 1422 e in partenza 1269.
Come si può notare, al di là di un boom di attraversamenti sabato 30 rispetto ai sabati precedenti, è il dato dei passeggeri in partenza superiore a quelli in arrivo (quindi si può dedurre non venute per passare sull'Isola il fine settimana, come è leggibile negli altri sabati presi in esame) che testimonia un consistente flusso giornaliero ad hoc nella giornata della manifestazione; usando come parametro il saldo tra i gli arrivi e le partenze, oscillante in negativo tra 150 e 200 nelle altre giornate prese in esame, si può quindi stimare, per sabato 30 novembre, un''attrazione specifica' da oltre canale tra le 250 e le 350 persone.
Però però, un po' "ci vien che ridere" ricordando che uno dei cavalli di battaglia dei leghisti primigeni elbani era proprio la difesa dell'Elba, brandendo lo spadone di Alberto da Giussano, contro la "colonizzazione dell'isola da parte dei comunisti piombinesi" ... e. rivelata la consistenza dellle "truppe cammellate" sbarcate per fare da clacque al grande capitone, neanche vogliamo pensare all'abbaiata che avrebbe provocato l'ostentazione sotto un palco "isolano" della sinistra, di uno striscione equivalente a quello che faceva bella mostra di sé in piazza Cavour con il quale la Lega di Piombino marcava il territorio oltremarino.
Vabbé si vede che hanno scoperto l'internazionalismo pure loro ...
Legaioli di tutti i paesi unitevi!
CR
(vignetta di CUSH)