Una vecchia canzone di Violeta Parra racconta la vicenda della notifica della carcerazione di un suo fratello, che aveva solo partecipato ad uno sciopero. "Per fortuna - commenta - ho una chitarra per cantare il mio dolore, e ho altri nove fratelli oltre quello che avete ammanettato" e aggiunge orgogliosa: "los nueve son comunistas con el favor de mi Dios". Come dire: provate a incarcerarci tutti.
Mi viene da pensare ad un'altra e molto più nota canzone di Violeta, intensa, toccante: "Gracias a la vida que me ha dado tanto..." e poi ad un'altra ancora, di ricordi d'infanzia nella campagna cilena: "Quando mi perdo tra le vigne, io sono la felice Violeta, ed il vento mi spettina..."
La chitarra veramente la suono molto male (cit. De Gregori): una maestra pre-montessoriana, per non farmi usare "la mano del diavolo", mi ha fatto diventare "ambisinistro", come diceva mio padre, per prendermi per il culo, vista la mia complessiva scarsa abilità manuale...
Però "por suerte", per fortuna, ho una tastiera per raccontare dolori e gioie, la so usare decentemente, e anche io posso scrivere "gracias a la vida".
Non sono diventato "importante", ricco, non ho ricevuto particolari riconoscimenti, ma non me ne dolgo, (anzi non me ne frega niente); a me, come a tutti quelli della mia razza, in fondo, piace solo lavorare, e farlo, un po' anarchicamente, come ci pare, e continuo ancora giorno dopo giorno, mi pesa, ci moccolo anche, ma mi gratifica... e lascio il "meritato riposo" ai miei coetanei.
Ho avuto compagne di strada e di vita inappagabili, come di meglio non potevo augurarmi, ho avuto due figlie di cui posso essere solo orgoglioso, ho cinque nipoti tutti belli come il sole (vabbé - perdonerete - ad ogni rospo gli par bello il su' rospino) tutti svegli, tutti di buona indole e creativi. Si, gracias a la vida che me ha dado tanto.
E l'ultimo sorriso in ordine di tempo me lo ha disegnato in faccia il prodotto di una testolina bionda spettinata dal vento, quella di Anita, tre anni e poco più, che così ha esposto alla madre il suo piano anti-pandemico: "Col didò, quello secco (inutilizzabile altrimenti NDR), ci faccio una casina per i virus, così loro vengono tutti qui, e noi possiamo andare a giro..."
Non so se questi riusciranno a raddrizzare un pianeta che lasciamo loro abbastanza sciagattato, ma sono sicuro che ci proveranno.
Sergio Rossi