"Laissons la peur du rouge aux bêtes à cornes" letteralmente "Lasciamo la paura del rosso alle bestie con le corna", la frase che campeggiava su un manifesto in cui era riprodotta (stilizzata) una mandria di bovini, passò alla storia come uno dei più popolari (e azzeccati) slogan di una stagione politica francese, quella del '68 in quella "crisi" (etimologicamente: discernimento, giudizio) di valori, costumi che coinvolse una generazione e il mondo.
Ad essere pignoli le frase non era del tutto originale, se nei "Miserabili" il quasi-ferajese Victor Hugo faceva dire a Bahorel: "Bourgeois, croyez-moi, laissons la peur du rouge aux bêtes à cornes" "Borghesi, credetemi lasciate del rosso ... etc." ma, frase o parafrasi il manifesto ebbe indubbia fortuna.
Ovviamente chi ha resistito alla lettura delle precedenti pallose righe si chiederà dove vogliamo approdare, o meglio (nel caso) spiaggiare.
Spiaggiamo a Longone (o Lungone più popolarmente) come dovrebbe ancora fieramente quella plaga chiamarsi, se a qualcuno non fosse preso il ghiribizzo, in tempi storicamente recenti, di ridefinire il comunello dei vaporini (poi scippati pure del "vapore"), con il caramelloso-cartolinesco-cervellotico Porto Azzurro, peraltro inaggettivabile (improponibile portazzurrese, portazzurrino richiama alla mente un conducente a spalla della lettiga della Fata Turchina).
Orbene a tutti è noto che l'immarcescibile, imprescindibile, eterno capintesta locale, abbia i rossi e tutto ciò che quel cromatismo può richiamare, in profonda viscerale antipatia, e per lunghi anni deve aver - obtorto collo - sopportato che la spiaggetta, che è la porta paesaggistica del paese, si chiamasse (e fosse) La Rossa.
Benigno per lui e per i suoi corifei giunse infine però il ripascimento: ed ora La Rossa giace sotto una spessa coltre di sabbia candida come la neve, come un virginale manto, come un antico lenzuolo di lino passato nel ranno e sciacquato infinite volte nel fosso.
Ora in perfetto stile vaporino c'è da aspettarsi un adeguamento toponomastico, magari in ossequio ai trascorsi ispanici del borgo: ma sì, vamos a la Plaja Blanca de Puerto Azul! Andale!
Avevamo pensato come atto di protesta di recarci colà, con Maria Grazia Mazzei e tanto di Tshirt con su scritto; "La Rossa resiste e lotta insieme a noi - a me non m'imbianchi!"
Poi meno polemicamente abbiamo deciso di attendere con pazienza che le mareggiate prossime venture facciano giustizia di questa schifezza di spiaggia bicarbonata.