Buonasera Sergio, sono passati circa 15 giorni da quando l'assessore Barbetti si avventurò sullo "scoop" della visita della presidente del consiglio Giorgia Meloni alle miniere elbane.
Scoop poi smentito dalla voce autorevole di un giornalista della RAI, che stigmatizzò la notizia come una gigantesca bufala.
Molti cittadini commentando le notizia chiedevano le dimissioni di Barbetti per come si voleva mettere in evidenza verso i cittadini di Portoferraio.
Da quel momento sia il sindaco Tiziano Nocentini sia l'assessore sopra citato, sulla questione, hanno fatto perdere le loro tracce, non si è più saputo nulla, se l'assessore abbia offerto le sue dimissioni, se sia stato almeno ripreso dal Sindaco, o se continui tranquillamente ad amministrarci con la bufala in canna.
Cordiali saluti
Renzo Falcone
Caro Renzo
Ti parrà strano, ma il mio commento parte da una sindacatura (anzi due) ormai datate: quelle di Roberto Peria - che spesso e senza fare sconti ho criticato su queste pagine, per quelle che definivo "supercazzole" (ragionamenti lunghi e tortuosi che più di una volta facevano perdere il filo al lettore, alimentando almeno il (maligno) sospetto di una manovra dialettica "furba" atta ad evitare questioni spinose.
Di più, sai Renzo, ripensando a questo mezzo secolo da pubblico informatore (o scribacchino per i legittimi detrattori), una delle cose di cui sono andato più silentemente fiero? Quello che un giorno disse Roberto a valle del suo impegno: "Sergio mi ha massacrato..." Ed occorre specificare che il giornalista "massacratore" era contemporaneamente un cittadino che aveva contribuito (sia pure in parte minima) alla sua scelta come Sindaco.
Se vuoi guadagnarti credibilità come giornalista, non devi fare sconti, e se è il caso "bastonare" coscientemente anche chi ti è più vicino per visioni del mondo.
Altrimenti sei un solo un "Trombettiere di Sua Maestà", magari pagato dal cittadino Pantalone, per fare propaganda, che è cosa diversa dall'informazione pubblica.
Ma passando da un Sindaco ad un "ancora non so", veniamo alla questione che poni, sulla quale non concordo del tutto con te, le bufale e le cazzate da tali è opportuno si trattarle.
Pur non avendo abboccato all'inverosimile panzana della Meloni mineraria, non ne meno vanto, e l'argomento mi attira quanto la discussione sulle camice tropicali di Ruggero, vale a dire assai meno d'un cazzo. Per me Barbetti (o un altro amministratore) può arrivare in Biscotteria anche vestito da Cappuccetto Rosso, l'importante è che funzioni, che svolga bene i suoi compiti.
Ciò per quanto riguarda la nuova compagine si sta riscontrando? Non mi pare, anche se esprimere giudizi definitivi su chi sta al timone da così poco tempo sarebbe ingiusto.
Certo è che al momento la "cifra" operativa della compagine di governo ferajese mi pare piuttosto scarsina, nonostante il generoso apporto di "legionari" non eletti dal popolo e provenienti da altre realtà territoriali.
Certo che il nuovo Sindaco si segnala soprattutto per inondare le redazioni di immagini della sua persona a documento di qualsiasi evento, anche di minima entità. Legittima pratica, e forse perfino pagante in una società che da sempre più importanza all'apparire rispetto all'essere e al fare, tuttavia... tuttavia qualche antico brontolone come chi scrive può essere autorizzato a criticare lo stile (o la mancanza di stile).
Nella parlata ferajese più desueta c'era un termine: "forforina", probabile storpiatura dell'italiano "porporina", una polvere usata per dare il color oro a cornici o oggetti, ma "forforina" qui si definiva una questione (ma pure un risultato o una persona) di scarsa rilevanza o appunto una fittizia indoratura.
Ecco, può anche accadere che di qui a qualche mese e mi facciano cambiare idea, dimostrando di saper governare con operatività e buon senso, riuscendo a rendere Cosmopoli "più bella e più grande che pria" nel caso gliene darò atto
per ora mi sembrano forforina.
Sergio Rossi