Lo diceva sempre la mia mamma, nata e cresciuta nella bella campagna cavese (in quella poca dove ci sono ancora le vigne), di “portare un golfino di lana perché nella valle cala l’umido di sera!”.
E in effetti diceva anche che studiare matematica era necessario per non farsi fregare dall’ortolano: poi purtroppo non ha fatto in tempo a conoscere la Toremar in versione Onorato che avrebbe sicuramente usato come emblema di chi approfitta delle tue distrazioni per fregarti 5 euro.
Dai due biglietti dell’immagine si vede chiaramente che la mia Lancia Musa (versione 2006 con lunghezza di 3,985 m tamponamenti esclusi) sul biglietto di andata è stata classificata come “AUTO > 4,50 MT”; dopo aver preso l’umido della valle (senza il golfino di lana) si è miracolosamente ristretta e sul biglietto di ritorno è stata giustamente classificata come “AUTO 4,00 MT”.
Se l’aritmetica non mi tradisce 34.18 – 29.04 fa 5,14 euro che ho regalato alla Toremar del new deal di Onorato; e questo a tariffe invariate, senza neanche scomodare la vigilanza della Regione Toscana.
Vabbè sarà un errore … in buona fede … come quello che faceva spesso l’ortolano; mai a nostro vantaggio. E la teoria degli errori vorrebbe che metà fossero a vantaggio di Onorato ma l’altra metà a vantaggio dell’utente.
Morale: portatevi all’Elba il golfino di lana anche per la vostra macchina e ora che gli ortolani non ci sono più controllate sempre i biglietti prima di pagarli!! Non vedo l’ora di tornare al Cavo per essere sicuro che la mia Lancia Musa si sia ripresa dall’umidità e vedere questa volta se sarà cresciuta ancora!
Franco Filippini