Nel periodo natalizio, mentre ci occupavamo più che altro di famiglia e affetti e forse proprio a causa di questo, è passata quasi del tutto inosservata una novità che, fosse uscita magari a novembre, avrebbe potuto farci cadere dalla sedia.
Papale papale il Peria, con tutta la giunta che annuiva, alla domanda sorniona di una cercagioie di Elbareport – Ma che ne dice Sindaco delle osservazioni di Legambiente sul Waterfront? – ha risposto, forse senza pensarci troppo, - D’accordo, d’accordo su tutto – Poi cin cin, baci e abbracci.
Insomma – abbiamo scherzato -. Bene, bravi, grazie, prego. I veri uomini riconoscono i propri sbandamenti. E’ comprensibile, correvano gli anni in cui chi le sparava più grosse aveva ragione, poi quel che ne risultava erano maniche altrui, l’importante era, e forse ancora è, affascinare la platea.
Ci sta che la fine del secondo mandato (un terzo non è dato) abbia riportato a saltellare nell’erba i pettirossi che credevano di volare fra le stelle, o magari una tardiva maturità, chissà, ma questo ci riguarda poco, ciò che ci importa è l’accostata.
Oltre i novanta gradi.
E ora? Quale rotta ha in mente il nostro capitano in scadenza? L’aperto oceano, privo di punti cospicui e senza mete raggiungibili dove forzosamente abdicare e chi s’è visto s’è visto, oppure, e in fretta, un ridosso, una baia dove spiaggiare, raschiare i denti di cane e calafatare a dovere la barca della quale, fra non molto, dovrà cedere il comando?
Buona la seconda vogliamo sperare.