Il primo ministro Monti è stimato. In lui si confida per avere un futuro migliore. Speriamo che con il suo team possa rimediare ai grandi errori economici, alle incompetenze, e purtroppo anche a scelte scellerate dei governi italiani ed europei. Impresa ardua ma facciamo un forte tifo. Piccolo uomo in confronto a cotanta genia azzardo e dico che però il premier ha stonato di recente o perlomeno non l'ha azzeccata.
Mi riferisco alla sua uscita sul mondo del pallone. Visti i pesanti eventi di corruzione esplosi di nuovo, secondo l'insigne studioso, bisognerebbe stoppare il calcio per qualche anno.
“Un settore che dovrebbe esprimere i valori più alti,- ha detto più o meno- è riprovevole che sia un concentrato degli aspetti più' riprovevoli: slealtà, illegalità, falso, ricerca demagogica di popolarità". Beh, allora due osservazioni: forse non tutto il mondo dello sport è così marcio, a partire dai campini di periferia dove sudano i dilettanti e i ragazzini, ed anche tra i professionisti ci sarà qualche persona per bene. Secondo punto: non è solo il mondo dello sport a dover esprimere valori alti. Non è che le massime espressioni debbano venire dai tutori della Costituzione, vedi zona parlamento e affini? Ovvio. Ma come vanno le cose? Pare che le cronache quotidiane ci dicano di qualche problema. Se vogliamo è facile dire che viviamo in una società che a 360 gradi ne combina di tutti i colori, Che facciamo? Stoppiamo tutto ministro Monti?
Una parte del cattivo esempio viene proprio dall'alto e gravemente. Ci ricordiamo dei privilegi dei vertici della politica. Crozza ridendo e scherzando ci ha detto che il Quirinale costa 250 milioni l'anno, il doppio della Casa Bianca. Dal Sole 24 ore si appende che gira sui 23 miliardi annui il costo totale della politica, con anche le migliaia di euro che prendono deputati e senatori, al mese. Tutto ciò risponde agli alti ideali di cui dice il premier? E non pochi politici hanno avuto a che fare con la giustizia per vari tupi di reati, tra cui probabilmente quello di corruzione. Stoppiamo anche la politica? E a sostegno dei miei ragionamenti da due soldi, proprio dopo le battute del Monti prof, sono venute indicazioni da una trasmissione tv, forse su Raitre, forse Report? Che narrava di corruzione italiana degli ultimi decenni, in ogni settore della società.
E il prof Monti e lo sport... ma come pensare, visto l'andazzo che i nostri eroi in mutande che tirano calci ad un palla per compensi milionari, possano rimanere esenti, taluni, da tutti gli esempi negativi che circolano nelle alte sfere e dalle varie tentazioni di arricchirsi ancor di più? Il “vangelo” moderno parla di denaro, successo, potere e via dicendo.
Che facciamo professor Monti, ripeto: “Chiudiamo il mondo per qualche anno”, come sarebbe da chiudere il mondo del calcio per i birboni corrotti?
Ma il presidente si è spinto a rispondermi in anticipo e ha difeso la politica: ” È un errore condannare la politica – ha detto- Ci sono gravi, gravi difetti ma in un Paese non esiste tra politica e società civile quella separatezza che a volte esponenti della società civile trovano comodo pensare che esista». Mah! Oltre i mie sproloqui alla gente l'ardua sentenza.
C'è qualche speranza per uscire da tale buio? E' dura. Dove sono esempi virtuosi? Chi parla e pratica la giustizia sociale? Dov'è un Grillo che agisca come volontario con spirito di servizio.. sì, la politica dovrebbe essere un servizio, non un privilegio. Facciamo tanti errori, chi scrive per primo, siamo umani. Ma cerchiamo di recuperare, di pentirsi, di cambiare, di cominciare dal proprio modo di agire, ogni giorno, nel lavoro e riscopriamo i valori. Tutti ricordano i valori scomparsi, raccolti nella nostra Costituzione, i tanti principi della democrazia e della libertà. Qualcuno parla del bisogno di rimettere in campo una nuova Resistenza che non abbia come avversari i nazifascisti ma appunto una vita contraria ai principi. E attenzione, difendiamo la democrazia, nonostante tutto, perché in tanti hanno ricette autoritarie pronte per risolvere una tale situazione caotica, che manda tutti davvero nel pallone. E qualcosa poi ricordiamocelo gira bene. La gente normale e onesta esiste. Chi ne parla? Non interessa non fa notizia, non tira.
Sb