Sono iniziati venerdi i lavori di rifacimento dello stabile della ormai ex scuola Braschi di Marciana Marina, commissionati dall'Amministrazione comunale.
E' di stamattina, invece, la notizia della chiusura del cantiere messa in atto dai vigili urbani, dopo la segnalazione dei consiglieri di minoranza,
per la mancata affissione del cartello obbligatorio che rende il cantiere a norma di legge.
Non è infatti in questo caso possibile sapere, se non tramite notizie ufficiose, chi sia il Direttore dei lavori, nè la titolazione del cantiere edile, nè che tipo di intervento dovrà essere effettuato e neppure il soggetto che materialmentente li effettuerà.
Si attendono ulteriori sviluppi di questa vicenda per capire quali e di chi sono le reponsabilità e se tutto è conforme alle autorizzazioni comunali eventualmente rilasciate.
Sul posto incontriamo anche alcuni rapresentanti del comitato pro palestra, che si è adoperato in questi giorni nella raccolta di firme per la petizione contro lo smantellamento della palestra che si trova nello stesso edificio, questi hanno espresso grave preoccupazione per la celere costituzione del cantiere visto che sull'argomento non si è ricevuta nessuna rispota pubblica dal Primo Cittadino marinese.
Anche la destinazione stessa dello storico edificio scolastico a pretenzioso "Palazzo del Governo" in un comune di poche anime, i cui autonomi margini decisionali sono peraltro sistemanicamente erosi dai processi di razionalizzazione della spesa e di riorganizzazione dei piccoli comuni imposta dai governi centrali, suscita, ad essere cauti, forti perplessità nella comunità marinese.