L’estate entra nel vivo e i Carabinieri della Compagnia di Portoferraio, con la crescita dei flussi di traffico veicolare, aumentano, su tutto il territorio, di giorno e soprattutto di notte, i controlli sulla circolazione finalizzati, tra l’altro, alla prevenzione e al contrasto del fenomeno dell’abuso di alcool e dell’uso di droghe di chi si mette alla guida.
Cinque i casi (quattro i protagonisti italiani, uno olandese), negli ultimi giorni tra Procchio, Capoliveri e Portoferraio, di cui due -riguardanti portoferraiesi, di cui uno ultra 40enne- più preoccupanti perché hanno visto l’associazione micidiale alcool - cannabinoidi (hashish o marijuana).
La droga da canapa indiana e l’alcool, infatti, si esaltano vicendevolmente nel ridurre i riflessi, la percezione del pericolo e la vista periferica e nell’aumentare la sonnolenza del conducente che va incontro a rischio sicuro.
Decine le verifiche operate dall’Arma ogni giorno con l’ausilio di alcolimetri precursori che permettono di accertare preliminarmente, nel corso dei frequenti posti di controllo, strategicamente dislocati ed organizzati su tutto il territorio, la presenza di alcool nel sangue dei guidatori, segnalando la positività o meno dello stato di ebbrezza da misurare, poi, attraverso gli ancor più specifici esami quantitativi.
Per lo stupefacente, invece, si ricorre ad analisi cliniche mirate.
Sono i sinistri, le fuoriuscite dalla sede stradale o i comportamenti alla guida manifestamente pericolosi, illogici, rallentati nei riflessi o addirittura sconsiderati che portano spesso a un approfondimento che può scongiurare o a volte solo sanzionare effetti devastanti, non solo per chi si mette alla guida dopo aver abusato di alcool e/o droghe ma anche per l’innocente che può restare coinvolto, suo malgrado, in un incidente causato da un ubriaco o da un assuntore di droghe.
I Carabinieri della Compagnia di Portoferraio, in tutte le sue articolazioni operative (Radiomobile e Stazioni) proseguiranno incessantemente i controlli, anche in coincidenza dell’apertura di locali di intrattenimento musicale e discoteche, che richiamano numerosi giovani, categoria a maggiore rischio in tale ambito.