Una donna elbana, che ha speso la sua vita sulla nostra Isola dedicandosi alla famiglia e a tutta la comunità, procedendo determinata e forte, nel lavoro e nella sua particolare dedizione verso le persone care usando come arma l’amore e il rispetto, questa è
stata Maria Rosa Contestabile Schezzini, che da mercoledì mattina ci ha lasciato. Senza fare rumore, delicata e lieve, come è stata nella sua vita, presente sempre per tutti, ma un passo indietro, senza pesare.
Eppure è stata una donna di azione, come organizzatrice, insieme al marito Agostino, di uno dei primi alberghi dell’Elba Orientale, una coraggiosa iniziativa nel campo turistico, che ha dato opportunità a molte donne di Rio nell’Elba di lavorare in quell’attività, negli anni Sessanta del Novecento ancora agli albori.
Sono passate per un saluto più intimo nella sua bella casa di Portoferraio, con la vista sulla Gran Guardia, queste donne, con il nodo alla gola ricordando come Maria Rosa fosse per loro un esempio, una maestra di vita, una consigliera e una confidente, insomma “la mamma di tutte”. Così hanno dato alla famiglia questa sentita testimonianza, una maniera speciale di condividere l’affetto ricevuto.
E più numerose si sono riunite per l’ultimo saluto insieme ad amici e familiari. Per i figli, Catalina, Alessandro, Massimo e Cristina è stata la persona fidata e gioiosa che ha accompagnato la loro vita, come lo è stata per i nipoti, per le sorelle e per il fratello Alberto: questa matriarca mancherà. Lascia dietro di sé la nostalgia per le cose belle perdute, ma anche la consolazione di averla avuta accanto.
Lucia Paoli
Rio nell’Elba, 20 febbraio 2015