E’ stato dato il via oggi alla procedura per la riqualificazione del porto turistico del Comune di Marciana Marina e per la definizione del quadro conoscitivo del Master Plan dei porti del Pit. E’ questo il significato dell’intesa preliminare per l’accordo di pianificazione relativo alla variante al piano strutturale di Marciana Marina che è stata firmata oggi in Regione dagli assessori Anna Marson (governo del territorio) e Luca Ceccobao (infrastrutture e trasporti), insieme a Andrea Ciumei, sindaco di Marciana Marina e Piero Nocchi, assessore provinciale di Livorno. La firma di oggi è stata preceduta dalla conferenza dei servizi che si è chiusa a metà giugno scorso.
“La previsione di riqualificazione del porto turistico di Marciana Marina – spiega l’assessore Marson – si configura come disegno integrato che riconnette la nuova organizzazione dello specchio acqueo esistente con quella del fronte urbano che vi si affaccia. Ci attendiamo quindi che dall’attuazione di queste previsioni si possa determinare una maggiore qualità complessiva per Marciana Marina”.
Per l’assessore Ceccobao “il porto di Marciana Marina ha bisogno di interventi che ne accrescano le potenzialità. Questa intesa preliminare all’accordo di pianificazione è il primo passo per consentire di mettere in moto investimenti e interventi che riorganizzino territorio, città e porto, e che rendano il porto di Marciana Marina, ancora più ricco di funzioni, attrattivo, accogliente, produttivo tutto l’anno. Marciana Marina ha bisogno di un porto più ampio, più qualificato, e certamente ben inserito nel contesto ambientale e paesaggistico.”
“La firma di oggi è l’avvio di un percorso di sviluppo sostenibile e compatibile del porto turistico di Marciana Marina – dice il sindaco Andrea Ciumei – che non prevede solo la riorganizzazione e messa in sicurezza del porto, ma anche la valorizzazione del lungomare. Marciana Marina avrà un vero e proprio porto turistico che servirà a incentivare l’afflusso turistico sia qui che su tutta l’isola d’Elba, svolgendo anche al meglio il servizio per i residenti, in particolare per la nautica sociale e la pesca”.