Nella mattinata della conferenza stampa, convocata dal Sindaco Ferrari, arriva il fax della Procura della Repubblica di Livorno, a firma del Sostituto Procuratore Antonio Di Bugno: citazione diretta a giudizio per il segretario comunale a seguito dell' esposto presentato a fine gennaio scorso dallo stesso Sindaco; si salta insomma la fase dell' indagine preliminare. L' Art del Codice di Procedura penale citato e il 640, (Truffa) con l' aggravante del ruolo pubblico svolto dall' indagato.
Oggettivamente la posizione del Pinzuti sembra appesantirsi
Non si conosce al momento la data di questo passaggio; Il Sindaco ha dichiarato di aver agito (e che agirà), assieme all' intera Giunta, per la salvaguardia dell' Immagine del Comune e nell' interesse dei cittadini; la stessa minoranza consiliare - ha affermato Ferrari - era stata informata dei passi compiuti.
" Rotto il rapporto di fiducia, in ogni caso", ha chiosato il SIndaco, che in queste ore sta provvedendo ad inviare all' Albo nazionale dei Segretari Comunali la documentazione per avere da questa struttura il parere 'interno', per la sostituzione della figura apicale.
In merito alle osservazioni circa la concentrazione di incarichi che era comunque piovuta su questa figura anche dopo la data dell' esposto, Sindaco e Vice hanno minimizzato, sostenendo che gli incarichi ad interim erano a breve scadenza ed esclusivamente funzionali alla riorganizzazione della macchina comunale. Ma che la compagine di governo di Portoferraio esca da questa vicenda senza scalfitture è improbabile, anche non dubitando della buona fede delle scelte di Ferrari&C, è chiara la violenza della cantonata valutativa presa nell'affidare tanto potere e tanta discrezionalità ad una figura dismostratasi abbondantemente discutibile.
cr sr