Prosegue l’attività degli agenti del Commissariato di Polizia che nelle decorse giornate hanno proceduto a segnalare all’ Autorità Amministrativa e Giudiziaria alcuni soggetti individuati compiutamente, nonché ignoti autori, resisi responsabili di infrazioni alle norme del Codice della Strada ed a quelle del Testo Unico inerente l’utilizzo di sostanze stupefacenti.

In particolare: nei pressi dei Giardini delle Ghiaie veniva controllato ed identificato un cittadino, minorenne, in possesso di sostanza stupefacente che veniva segnalato alla Prefettura per le consequenziali sanzioni amministrative.
A seguito di ulteriori indagini veniva denunciato all'Autorità Giudiziaria l’autore della vendita dello stupefacente sequestrato al minorenne.

In altra giornata, in Capoliveri, controllando un cittadino appiedato, S.G. 56 anni, senese, risultato censito nella banca dati interforze del Ministero dell’Interno a causa di numerosi precedenti di polizia, gli agenti della Squadra Volante del Commissariato rinvenivano e sequestravano della sostanza solida del peso di gr.8 rivelatasi essere ai narcotest dell’Hashish. Anche questo soggetto veniva segnalato alla Prefettura di Siena ai sensi dell’art.75 del T.U sugli stupefacenti. In Portoferraio venivano controllati due residenti: S.S., noto pluripregiudicato e l’altro, V.M. con numerosi precedenti di polizia. Al primo venivano, rinvenuti e sequestrati circa 2 grammi di hashish, procedendo anche in questo caso alla segnalazione ai sensi dell’art. 75 T.U. stupefacenti alla Prefettura di Livorno.

Nel prosieguo della suddetta attività volta a frenare il consumo, lo spaccio e quanto sanzionato dalla normativa sugli stupefacenti richiamata, venivano sequestrate 25 piante di marijuana che, al momento un ignoto coltivatore aveva messo a dimora nei pressi di un annesso agricolo situato a pochi metri dal centro abitato di un comune isolano. Le piante, grazie al clima torrido di questi ultimi giorni, avevano trovato le condizioni ideali per il loro sviluppo. Ulteriori approfondimenti investigativi sono in essere per individuare il responsabile dell’ illecita coltivazione.

Infine, inalterata attenzione è stata dedicata ai controlli su strada per verificare il rispetto delle norme specifiche, soprattutto nel periodo estivo che, giocoforza, mette a dura prova il sistema della viabilità elbana a causa della massiccia presenza di autoveicoli al seguito dei numerosi turisti.
In questa cornice veniva fermato un cittadino moldavo, dopo un breve inseguimento, perché con la sua autovettura effettuava un doppio sorpasso in prossimità di un dosso mettendo a rischio la sua e l’altrui incolumità, tanto da costringere un veicolo proveniente in senso opposto ad una brusca frenata per evitare uno scontro frontale.
U. A. ,classe 1994, veniva quindi sanzionato per la violazione dell’art.148/10° e 16° del C.d.S., con il conseguente ritiro della patente di guida e la decurtazione di 20 punti dalla stessa in quanto neopatentato.