I concertini musicali che si svolgono in centro storico sono eventi piccoli ma di grande importanza per le imprese della zona - è quanto dichiara Franco De Simone, Presidente della Confesercenti di Portoferraio, alla notizia che starebbe nascendo un movimento che mira a bloccare la cosiddetta musica in centro. Non stiamo parlando certo di spettacoli da stadio e d’altra parte, siamo in un posto che vive di turismo - prosegue De Simone - e i concertini offerti dagli esercizi pubblici di somministrazione (Bar, ecc.) rappresentano anche un contributo alla vitalità della città, accontentando molti, tra giovani e meno giovani, che in passato hanno lamentato la carenza di intrattenimenti.
Siamo consapevoli che anche il diritto al riposo va salvaguardato, non di meno, che la quiete di una vacanza è un valore importante per l'isola, ma i centri urbani rappresentano per antonomasia luoghi dinamici, dove nel tempo si sono sviluppate attività commerciali che rappresentano un servizio per i cittadini, anche nei mesi economicamente più grigi, ed anche per questo è fondamentale lasciare ad esse l'opportunità di migliorare la propria offerta nella stagione in cui questa può essere un valore aggiunto per l'azienda. E' ovvio - conclude De Simone - che l'eventuale disturbo a chi vive nella zona va tenuto ben presente, ma siamo certi che con il buon senso da parte degli operatori ed un po’ di pazienza da parte dei residenti, esso si possa gestire e soprattutto limitare al meglio. Tanto per fare un esempio, da parte sua, l’Amministrazione pubblica potrebbe favorire la programmazione di queste attività, sia in termini di numero complessivo di serate, sia gestendo eventuali possibili sovrapposizioni. Come associazione, infine, non possiamo non auspicare l’uso equilibrato di queste attività, raccomandando agli operatori interessati rispetto degli orari e mantenimento di livelli acustici accettabili.