“L’intensità dei controlli è sempre elevata e non si abbasserà mai la guardia”. Lo hanno sempre affermato i vertici locali dell’Arma dei Carabinieri e lo dimostrano con i costanti ed efficaci servizi di prevenzione e repressione, sia in uniforme che in abiti civili, mirati a contrastare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Nell’ultimo mese di Agosto sono stati ben cinque i giovani, tutti tra i 16 ed i 33 anni, segnalati alla Prefettura di Livorno quali assuntori di sostanze stupefacenti ed uno denunciato all’Autorità Giudiziaria livornese per detenzione ai fini di spaccio dai Carabinieri i quali hanno complessivamente sequestrato circa 57 grammi fra marijuana ed hashish.
Tutti i possessori segnalati dovranno rispondere all’Autorità Prefettizia di detenzione per uso personale e rischiano provvedimenti amministrativi importanti che possono riguardare i loro passaporti, le loro patenti e quant’altro concesso dalla medesima Autorità mentre il segnalato alla Procura della Repubblica, che al momento del controllo ha provato in tutti i modi, senza riuscirvi, ed in maniera alquanto bizzarra, di disfarsi della sostanza, verrà sottoposto a processo per detenzione ai fini di spaccio alla luce della consistente quantità di cui è stato trovato in possesso che non giustifica certo un uso personale.