Era arrivato sulla spiaggia di Marina di Campo, all'altezza dell'hotel Montecristo da qualche minuto con la coniuge ed alcuni amici, e, verso le 15.30 di martedì 13 ottobre, si è immerso nelle acque puntando verso il largo. Ma poco dopo, proprio chi lo aveva accompagnato, lo scorgeva galleggiare apparentemente inanimato a diverse decine di metri dall'arenile.
Alle grida allarmate della sua compagnia accorreva un Carabiniere che toltosi la divisa, insieme a due turisti tedeschi si lanciava in acqua ed in breve tempo raggiungeva il protagonista della disavventura (un inglese di 85 anni di età) e lo riportava a riva.
Una volta condotto l'anziato nuotatore all'asciutto, gli stessi primi soccorritori tentavano di rianimarlo, manovre che continuavano anche con l'arrivo dei volontari della Croce Rossa di Marina di Campo, ma ogni tentativo era purtroppo inutile, così come l'arrivo dell'autoambulanza della Misericordia di Portoferraio che trasportava il medico di turno del 118, al quale restava solo il compito di costatare l'avvenuto decesso del turista.
Dopo le rituali formalità la salma è stata rimossa dall'arenile e condotta all'obitorio dell'ospedale di Portoferraio.