L’intensità dei controlli antidroga da parte dei Carabinieri della Compagnia di Portoferraio è sempre elevata e lo confermano gli ultimi due episodi avvenuti qualche giorno addietro.
Nel primo caso una donna A.P. 42enne residente a Capoliveri è stata segnalata in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Livorno, dai militari dell’Aliquota Operativa, poiché trovata in possesso di circa 10 grammi tra eroina ed hashish.
Nel secondo caso invece un uomo O.F. 27enne residente a Campo Elba il quale è stato sorpreso dai militari della Stazione di Campo Elba con tutto l’occorrente per una coltivazione artigianale: circa 35 grammi di marijuana, due piante di canapa indiana e qualche grammo di hashish oltre appunto agli arnesi solitamente utilizzati in questi casi ovvero grinder per la triturazione, vaporizzatore e serra in tela con temporizzatore, ventola e trasformatore. Nella medesima circostanza all’uomo sono state sequestrate tre anfore, raffiguranti antiche divinità, ritenute dagli inquirenti di sospetta provenienza e di probabile valore storico-archeologico.
Saranno i magistrati di Livorno adesso a valutare le responsabilità delle due persone segnalate sottoponendoli a processo per detenzione ai fini di spaccio e, nel caso specifico, detenzione illecita di oggetti di interesse culturale ed archeologico.