L’APPE sta lavorando per adeguare gli elaborati dell’ATF alle prescrizioni del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici per provvedere all’inoltro alla Regione Toscana per la ratifica finale del Piano. Parallelamente ed al fine di ridurre la tempistica di realizzazione sta predisponendo una gara per la progettazione definitiva ed esecutiva delle opere in modo tale da poter cantierare questo insieme di opere finalizzato alla miglior protezione dello specchio acqueo del bacino portuale, alla sicurezza della navigazione dei traghetti e della sosta anche delle barche da diporto. Inoltre, attraverso l’ampliamento della banchina interna sia la viabilità, sia l’uso pedonale e turistico – ricreativo potrà godere dei conseguenti benefici. Complessivamente sono oltre 5 milioni di Euro di investimento. L’ATF prevede inoltre il recupero e riadattamento del vecchio pontile della Vigneria rendendolo idoneo ad accosti natanti in periodi in cui non è necessaria protezione foranea e la sistemazione del tratto di costa dal porto ed il suddetto pontile. Per questo progetto è prevista pertanto la realizzazione a breve e non saranno certo i 2-3 mesi il problema di una discussione serena e pacata - quale è il livello del confronto – che dobbiamo sforzarci di mantenere, posto che il risultato sarà colto.
Naturalmente l’Autorità Portuale non ha mai abbandonato l’idea di un porto quale previsto nell’ipotesi da noi stessi elaborata nella proposta di nuovo PRP le cui procedura va ripresa e completata. Quella configurazione ed i relativi costi – che non possono essere, per la loro entità, sostenuti solo dall’Autorità Portuale – è stata da noi riproposta nell’Intesa Stato – Regione che dovrebbe essere stipulata entro il corrente anno.

IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
Luciano Guerrieri