Come cittadino sono discretamente imbestialito. Oggi in porto c'è una bellissima nave da crociera. Ho visto tanta gente girare per le vie del centro. Tornando a casa, in Piazza Padella, due turisti americani mi hanno chiesto, piantina alla mano, come potevano fare per andare a visitare il museo archeologico. Ho dato la necessaria informazione, mi hanno ringraziato e ci siamo salutati. Mi sono sentito contento per aver aiutato i due, peraltro simpatici, crocieristi. Bene, poco dopo, arrivato a casa, per curiosità ho telefonato alla Cosimo de' Medici che mi ha dato una informazione "agghiacciante": tutte le strutture gestite dalla Cosimo (Falcone, bastioni medicei, museo delle Linguella, e teatro dei Vigilanti) dal 7 novembre sono chiuse. Ma la Cosimo non si informa sull'arrivo delle navi da crociera? E' questo il modo di fare promozione turistica? E poi gli Amministratori si "incazzano" quando, non ostante la presenza di crocieristi, i musei napoleonici sono chiusi per turno di riposo. Se si vuole prolungare la stagione come si fa a chiudere l'ufficio informazioni turistiche dai primi di ottobre? come si fa a tenere chiusi tutti i nostri siti ed edifici storici proprio quando arriva (e la Cosimo dovrebbe essere informata) una nave da crociera anche di discreta stazza?
Vi ringrazio per l'attenzione. Queste due righe mi sono servite per sfogarmi un po'. Spero che decidiate di denunciare queste incredibili disattenzioni e voglio dire anche questo incomprensibile disamore per la città da parte di chi dovrebbe sforzarsi di valorizzarla e aiutarla a crescere turisticamente e quindi anche economicamente (Cosimo de' Medici e Amministrazione comunale).
Saluti
Giovanni Fratini