Ai titolari del night club “Paris” di Porto Azzurro non è proprio andata giù l’idea di chiudere il loro locale, così come disposto dal Comune longonese a seguito di abusi edilizi accertati in più occasioni dai Vigili Urbani del luogo. Alla notifica dell’ordinanza che dispone la chiusura del citato locale R.A. 40enne e la consorte A.T. 30 enne, hanno pesantemente inveito contro l’impiegato comunale che stava compilando i relativi atti offendendolo ripetutamente e minacciandolo pesantemente di ritorsioni. Non ancora contenti di ciò, una volta usciti dagli uffici, la donna si è scagliata contro l’autovettura Alfa 156 di proprietà comunale ed utilizzata in precedenza dall’impiegato per effettuare alcuni sopralluoghi incidendo dei graffi lungo entrambe le fiancate.
Dopo qualche istante sono intervenuti i Carabinieri della Stazione di Porto Azzurro che hanno concluso tutti gli accertamenti del caso con una segnalazione in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria livornese a carico della coppia per i reati di oltraggio e minaccia a pubblico ufficiale in concorso, inoltre la donna è stata segnalata anche per il reato di danneggiamento aggravato dell’autovettura.